GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] di 150 scudi fattogli dal Municipio di Fossato dopo l'elezione), il 2 maggio 1622 gli fu assegnato il vescovato di Camerino. Lo consacrò il cardinale Borghese, nella chiesa di cui era titolare, il 22 maggio.
Le ragioni di questa ascesa sono ancora ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] -Roma, 2001; Palombella, G., L’autorità dei diritti, Roma-Bari, 2002; Perlingieri, P., La personalità umana nell’ordinamento giuridico, Camerino, s.d.; Pocar, E., La tutela dei diritti del cittadino davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] , nel 1882, «privato docente» di storia del diritto presso l’Università di Roma. Dopo un breve incarico nel 1883 a Camerino, vinse nel 1884 il concorso per la cattedra di storia del diritto italiano all’Università di Palermo. In quest'ultima città ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] e procedura penale nella università di Roma dal maggio 1915, il D. vinse la cattedra nella stessa disciplina a Camerino (novembre 1922). Successivamente la ottenne a Cagliari (marzo 1926), Bari (novembre 1926), Bologna (novembre 1931), Napoli (1935 ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] possiamo seguirne le tracce lungo l'anno 1402: prima a Roma con Luca da Lion (febbraio), da dove, passando per Camerino, giunse per mare all'altezza di Chioggia, naufragandovi e finendo prigioniero di Obizzo da Polenta; poi a Bologna (giugno), dove ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] nominò tra i 17 consiglieri dei magistrati cittadini e del suo luogotenente. Nel 1420 Giovanni partecipò al corteo inviato a Camerino per scortare a Perugia Nicola Varano, futura sposa di Fortebracci. In seguito lo stesso Braccio gli affidò la carica ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] Visconti e nel febbraio 1403 fu fra i favoriti dei da Carrara ai quali fu accordato l'onore di scortare da Camerino a Padova, Bellafiore da Varano, novella sposa di Giacomo III da Carrara, figlio di Francesco Novello.
Durante la sua lunga vita ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , Signorie e Principati, Milano 1949, p. 278; F. Crosara, Spunti bartoliani, in Annali d. Facoltà di giurisprudenza d. Univ. di Camerino, XIX (1952), pp. 63-101; Id., Dante e B. da Sassoferrato. Politica e diritto nell'Italia del Trecento, in B. da ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] che gli avrebbe dato il governo di Cesena o d’altro luogo; sostenne le buone ragioni di Ercole da Varano sullo Stato di Camerino; chiese la conferma di un indulto concesso al duca da Innocenzo VIII e confermato da Alessandro VI. Tornò a Ferrara nel ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] del Codice privato sociale, in Scuola positiva, I(1891), p. 159, 161; V. Polacco, La funzione sociale della legisl. civile, Camerino 1885, p. 5; ed ancora nei primi del '900 in G. Molteni, I nuovi orizzonti del diritto civile, Roma 1901; e ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.