GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., almeno presso gli studiosi moderni, per via dei Due dialogi, pubblicati a Camerino, presso Antonio Gioioso, nel 1564 e dedicati al cardinale Alessandro Farnese.
Il primo dialogo, nel quale "si ragiona de le ...
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Scrittore, nato a Venezia il 7 ottobre 1896; già direttore di banca, partecipò alla Resistenza; collaboratore di varî periodici, dal 1955 dirige l'Ateneo Veneto.
I suoi libri sono di versi, anche in dialetto [...] grande Olga (Torino 1958), che, mescolando un po' tutti i generi, meglio rispondono al suo gusto bizzarro e scapigliato.
Bibl.: A. Camerino, in Il Gazzettino, 31 marzo 1953; G. Tibalducci, in La Fiera lett., 5 luglio 1953; A. Bocelli, in Il Mondo, 12 ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] a Lorenzo, al quale lo legarono per tutta la vita amicizia e riconoscenza profonde. Altra missione ebbe presso il signore di Camerino nel '70, quando Lorenzo col fratello Giuliano era a capo del governo; più importante quella a Napoli presso gli ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] manuziano in fatto di lingua latina. L'approdo maceratese non doveva tuttavia essere definitivo: già nel 1580 il G. era a Camerino, dove si unì con un'Oratio, carmina et inscriptiones (per G. Stringari ed Err. A. Gioiosi) al comitato di accoglienza ...
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MAROTTA, Giuseppe
Scrittore, nato a Napoli il 5 aprile 1902; collabora al Corriere della Sera e cura la rubrica cinematografica de L'Europeo. Esordì intorno al 1930 con articoli di varietà, per il grosso [...] , Tra racconti e romanzi del Novecento, Messina 1950; id., Novecento letterario, IV, Firenze 1954; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 348-51; G. Ravegnani, Uomini visti, II, ivi 1955; A. Camerino, in La Fiera letteraria, 18 genn. 1959. ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] a Rieti, sull'epidemia di quell'estate romana, e con una lettera lo offriva a "dominus B. de Camerino" (f. 7) (quasi certamente Berardo da Camerino, "camerarius pape" dal 1283 al 1290, poi "capellanus pape", morto poco prima del 7 giugno 1295) che ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] per i ginnasi e fu destinato a Rieti; vinse poi il concorso per le materie letterarie nei licei e si trasferì a Camerino dove si sposò; nel 1930 rientrò a Roma, dove insegnò successivamente all'"Umberto I", al liceo artistico e presso l'Accademia di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] a proposito della statua del Gattamelata, Id., Un'invettiva latina, pp. 418-424 (l'attribuzione è sicura); l'epigramma a Melchiorre da Camerino, ed. Albini, Il 'Liber Isottaeus' e il suo autore, p. 18 n. 2 e Ferri, La giovinezza..., p. 21 e cfr. XXXV ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] una spontanea e viva amicizia col B., gli donò un'isola che sorgeva sul lago di Sefro (29 maggio 1489).
L'ambasceria a Camerino segnò l'apogeo della fortuna del Benincasa. L'entusiasmo di Ancona per l'alleanza con l'Ungheria fu però di breve durata e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per la sua diuturna ricerca di nuovi codici, di nuovi commenti ai classici. Alla sfarzosa cerimonia conobbe Rodolfo di Camerino, fratello di Costanza da Varano, alla quale poco dopo scrisse una lettera per elogiarla e chiederle copia del cosiddetto ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.