PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , ibid. 1857, p. 380; CI, ibid. 1860, pp. 73, 298; CIII, ibid. 1861, pp. 102, 152; G. Caramelli, Caldarola ed i suoi anni..., Camerino 1881, pp. 74-76; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1934, pp. III, 51-54, 269; P.G. Pallotta della Torre del ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] per l'anno 1825, Roma 1825, pp. 20-22 e passim; L. Carsidoni, Elogio funebre alla memoria dell'eminent. card. P.F. G., Camerino 1839; A. Boyer d'Agen, La jeunesse de Léon XIII d'après sa correspondance inédite, Tours 1896, pp. 253 s.; C. Bandini ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] i suoi corrispondenti Pietro Bembo, il card. Gaspare Contarini, Andrea Alciato, Fabrizio da Varano vescovo di Camerino, Pier Paolo Vergerio il Giovane, Paolo Giustiniani. Bernardo Navagero, Romolo Amaseo, Niccolò Leonico, Pietro Valeriano, Benedetto ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] S. Uffizio. Informato il C., a stornare ogni sospetto, si fece vedere a Roma, ove si consultò, anche con Flaminio Conforti di Camerino, un agente dello zio, il quale gli suggerì la fuga. Ma, forte della sua posizione di nipote di cardinale e convinto ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] , Arezzo e Borgo Sansepolcro. Nel Patrimonio, infine, arrivarono adesioni da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino, Osimo, Fermo, Urbino, Jesi, Fabriano, Matelica e altri centri minori. La situazione iniziò a precipitare per N ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] segnati dagli eccessi procurassero spesso a G. feroci critiche - come quelle espresse dal Giornale ragionato sulla missione di Camerino del giugno 1819 - essi si rivelavano comunque adatti alla strategia della Curia romana. Egli perciò venne indicato ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] degli ordini regolari, nominandone segretario monsignor Andrea Bizzarri, che con l’aiuto del cappuccino Giusto da Camerino (divenuto poi cardinale Recanati), preparava una relazione sullo stato degli ordini religiosi funzionale alla riforma. Poiché ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] all'interno della corte pontificia.
Il 12 genn. 1467 G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno inizia una documentazione relativa ai pagamenti, saldati il 18 luglio 1468, per le ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] come la concorrenza e l'emulazione. Si poteva trattare di emulazione all'interno di una stessa città (Volterra, Forlì, Camerino, Pavia, Faenza, Aquila, Cremona), di concorrenza tra gli Ordini mendicanti in una stessa città (Siena e Roma), di ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] G. Fatteschi, Memorie istorico-diplom. riguardanti la serie de' duchi e la topografia dei tempi di mezzo del ducato di Spoleto, Camerino 1801, p. 200; G. C. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 308-315; M. Michaeli, Mem. stor. della ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.