D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Mazzetti di Pietralata, Clotilde moglie di Antonio Berliri; un cugino, Giuseppe d'Avack, fu per molti anni vescovo di Camerino).
Seguì gli studi classici all'istituto Massimo dei gesuiti, dove conseguì la maturità nella sessione del 1923. Si iscrisse ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., almeno presso gli studiosi moderni, per via dei Due dialogi, pubblicati a Camerino, presso Antonio Gioioso, nel 1564 e dedicati al cardinale Alessandro Farnese.
Il primo dialogo, nel quale "si ragiona de le ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] 20 febbr. del 1593 ottenne da papa Clemente VIII la sua prima carica di rilievo, quella di governatore della città di Camerino: qui dovette affrontare, peraltro senza troppa fortuna, le bande di briganti capeggiati dal famoso Marco Sciarra, da tempo ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] casa Farnese (Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, 5-6, p. XVIII). Sempre nel 1538 fu nominato governatore di Spoleto e Camerino e fornito della chiesa di Boario, cui rinunziò a favore dello zio Pietro, ma riservandosi il regressus.
Nel 1539 divenne ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] scienze con le loro opere o fatti principali, Ferrara 1804, pp. 12-14; P. Savini, Storia della città di Camerino narrata in compendio, Camerino 1864, pp. 225-230; Le Carte Strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, a cura ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] comune di Montecchio (Treia) ad erogare una somma di 40 fiorini in favore della locale chiesa di S. Michele.
Fu proprio a Camerino e non, come erroneamente riporta il Lazzari (p. 85), a Urbino, che il vescovo Andrea morì nel 1478, dopo aver guidato ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] , Pier Luigi, Paolo, Ranuccio, avuti prima dell'imposizione degli ordini sacri), fu in contrasto con i Della Rovere per Camerino e compì la famosa infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] . 1880); La prima edizione della Divina Commedia (in Il Bibliofilo, III [1882], pp. 71 s.); La zecca dei Trinci a Foligno (Camerino 1883), Sigilli di Foligno (ibid. 1885); La chiesa e il convento di S. Giacomo in Foligno (Foligno 1885); Le iscrizioni ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] . 1390, la piccola famiglia degli osservanti ricevette dal ministro generale Enrico da Asti i conventi di Cessapalombo (o Colfano), Camerino e Morrovalle, in aggiunta ad altri tre conventi marchigiani - Forano, Massa e Montefalcone - ottenuti dal suo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] uffici presso il B., ma solo il 16 dic. 1388 Gentile e Rodolfo Varano, Gentile e Berardo Varano di messer Venanzo da Camerino e Guido da Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di fedeltà. Nella primavera dell'anno successivo (1389), poiché il B ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.