LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] che preferiva discutere direttamente con l'infante Federico. La mossa risolutiva fu l'invio in Sicilia del cappellano papale Bernardo de Camerino, che giunse nell'isola nel marzo 1295 e convocò a Roma Federico con un breve papale del 27 febbr. 1295 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] delle fanterie da Paolo III, che lo inviò contro Guidobaldo Della Rovere, colpevole ai suoi occhi di voler insignorirsi di Camerino, avendo sposato Giulia da Varano, erede del ducato. Composta con un accordo questa controversia, il C. fu richiesto al ...
Leggi Tutto
CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] più attivi capi del partito moderato.
All'inizio del 1873 fu trasferito al tribunale di Fermo e quindi, nel 1877, a Camerino, come procuratore del re; dopo pochi mesi si spostò a Frosinone, città in cui dovette sostenere "battaglie aspre, che, per ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] a scrivere il 1° genn. 1487 a Venezia, dove si trovava al seguito di Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino e governatore generale delle milizie della Repubblica veneta.
Altro manoscritto interessante è il cod. A.VI.8, un inventario autografo ...
Leggi Tutto
CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Malaspina marchesa di Massa e Carrara, Giovanni Battista, che intraprese la carriera ecclesiastica, Caterina, poi duchessa di Camerino, Ippolita, che divenne contessa di Caiazzo, ed Eleonora, monacà; ebbe inoltre una figlia naturale, Innocenza.
Il C ...
Leggi Tutto
CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] , ma in realtà innescati dai fuorusciti decisi a rientrare dalla vicina Apiro.
Nel 1339 i figlidel C., alleati con Camerino e San Severino, fecero una cavalcata contro Matelica, forse d'intesa con gli Ottoni che aspiravano ad insignorirsi della loro ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Guglielmo
**
Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] Una delle figlie, Caterina, sposò Giovanni Pico della Afirandola signore di Carpi; un'altra, Elisabetta, Gentile da Varano signore di Camerino.
Fonti e Bibl.: Doc. diplom. tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, I, Milano 1864, pp. 279, 311 ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] appalto per «cavare e far cavare argenti, et ori, metalli et altro nella montagna chiamata della Fogna contado della città di Camerino vicino al fiume della Fiastra» (Archivio di Stato di Roma, Archivio Sforza-Cesarini, parte I, n. 73, cc. n.n.); in ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] dominava tutto il Piemonte conla Valle d'Aosta e la Liguria, parte della Lombardia e la vasta marca di Spoleto e Camerino. A partire da quest'epoca, B. diventa il personaggio principale dell'Antapodosis di Liutprando. Le notizie su di lui diventano ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] la controffensiva austriaca invocata da Roma, e il F., che il 16 marzo era stato nominato anche prefetto di Macerata e Camerino, il 23 marzo riceveva dal governo delle Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolo di triumviro dotato di ...
Leggi Tutto
camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.