GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] tregua, trasformata in pace il 4 luglio, e soprattutto il capitano generale di Firenze Rodolfo da Varano, signore di Camerino, aveva rinunciato alla sua carica per riavvicinarsi al papa, che lo nominò vicario generale (giugno). Indizio di un'epoca ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] subito la sua elezione a papa; forse anche per discutere della vacanza del Ducato di Spoleto e della Marca di Camerino, che sarebbero stati affidati nel 1058 a Goffredo di Lorena. È probabile che Ildebrando ottenesse il riconoscimento imperiale dell ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Castro (agosto 1367). Ma il papa praticò indubbiamente l'alternanza "nazionale", poiché quest'ultimo fu sostituito da Gentile da Camerino. Luigi di Sabran, conte di Ariano, già vice-governatore di Sicilia per conto della regina di Napoli e destituito ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] rapporti con Avignone: così per esempio Obizzo da Polenta a Ravenna, Sighinolfo Michelotti a Perugia, Gentile da Varano a Camerino) o di una potenza straniera in grado di stringere alleanza con la scismatica Francia. Così le fazioni opposte all ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , da Leonardo da Vinci, Cesare mirava a farsi un punto d'appoggio per la conquista della Toscana. Intanto occupava Urbino e Camerino (giugno e luglio 1502); da Bologna lo tratteneva Luigi XII. E al re, venuto in Italia, ricorrevano quanti erano stati ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] (Nuovi documenti vaticani, Roma 1888): furono ritrovati nel secolo scorso in un codice manoscritto nella Biblioteca comunale di Camerino, città in cui nacque l'Ordine dei cappuccini. Di difficile datazione, uno è una riflessione sul Benefizio di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] lega antimperiale conclusa per sollecitazione del C. il 27 marzo 1248 tra i Comuni e i castelli di Camerino, Matelica, Tolentino, Cingoli, Sanginesio, Montemilone (Pollenza) e Montecchio (Treia), alla quale doveva aderire anche Osimo. Verso il maggio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] - M. L. Larramendi, I, Roma 1960; II, ibid. 1962, pp. 9-263; Corresp. du nonce en France Innocenzo del Bufalo,évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Avignone, Bologna, Campagna e Marittima, Ferrara, Marche, Patrimonio di S. Pietro, Perugia e Umbria, Urbino, senza escludere Spoleto, Camerino, Fermo e Ascoli che nello stesso secolo furono guidate per alcuni anni da un cardinale legato. Nel Seicento ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.