ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] l'anno successivo di essere chiamato come professore straordinario alla cattedra di diritto del lavoro presso la libera università di Camerino. Quello stesso anno (1935) gli fu conferito il premio Accademia d'Italia per i suoi studi di economia del ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] della moglie incinta ritratta in varie pose e atteggiamenti, accanto a opere quali la Giudecca (Venezia, collezione R. Camerino), in cui si ritrova uno dei primi esempi di quella luce spaziale che caratterizzò la produzione degli anni veneziani ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] 'offensiva antibizantina e l'aggiunta alla coalizione di un terzo, infido alleato - Teobaldo, marchese di Spoleto e di Camerino - furono all'origine di iniziali incrinature nell'alleanza tra G. e Landolfo. Successivamente ai rovesci militari patiti ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] che si dovesse tener l'armata fuori del golfo. Subito dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, profilandosi la crisi di Camerino in seguito alla morte del duca di Urbino (21 ott. 1539), fu mandato a ispezionare le mostre delle genti d'arme e ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] una lettera il consorte che le aveva promesso di procurarle il dipinto di Andrea del Sarto che avrebbe voluto nel suo camerino. E quando, il 25 luglio 1586, le venne presentato il Tasso, liberato dall'ospedale di S. Anna, lo accolse con benevolenza ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di storia locale - Piobbico 1983, Urbania 1985, p. 244).
L'opera dei D. è riconoscibile nelle Storie della Vergine raffigurate nel camerino accanto alla sala greca nell'appartamento del conte Antonio, e non è casuale che il D. abbia dipinto le storie ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] in qualità di commissario della Repubblica, venne incaricato, insieme con Donato di Iacopo Acciaiuoli, di assistere Rodolfo da Camerino comandante delle truppe fiorentine mandate a Bologna per difendere la città dagli assalti dei mercenari bretoni al ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] ornamentazioni (camini, stucchi ecc.), terminate solo in alcuni casi da Brandani. L'intervento comprenderebbe anche il cosiddetto "camerino dorato" e sarebbe databile al 1553-57 circa (Sikorsky). Non è stata ancora affrontata in maniera specifica la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] nella Marca, si adoperava per sottrarre ai Malatesta tutti i possedimenti superstiti. Diresse le sue mire anche su Camerino, dove fece giustiziare uno dei legittimi aspiranti a quella signoria, Piergentile da Varano, marito di Elisabetta, figlia di ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] i legami che intercorrevano tra lui e i fuorusciti aggiungendo di averlo visto parlare più volte in Firenze con Guerrino da Camerino, maestro del figlio di Piero, e di averlo udito esclamare una volta che quel che sarebbe stato necessario a Piero era ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.