CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] Pasolini, Caterina Sforza. Nuova documenti, Bologna 1897, pp. 97-99, 101-102; B. Feliciangeli, Sull'acquisto di Pesaro fatto da Cesare Borgia, Camerino 1900, pp. 62-63, 82-85; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lomb., XLI (1914), pp ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] sua vendetta contro Cristiano di Magonza. Allestito un forte esercito, C. il 29 sett. 1179 assalì a Pioraco, presso Camerino, il campo del cancelliere imperiale e lo fece prigioniero. Trasportatolo a Montefiascone e poi ad Acquapendente, C. lo affidò ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] e i Guarini di Verona, i Tassoni e i Montecuccoli di Modena, i Calcagnini di Rovigo, i Varano di Camerino, i Manfredi di Faenza. Tutte queste ricche famiglie, insieme con la nobiltà locale (Contrari, Constabili, Giglioli, Turchi), rendevano la ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] trasformazione in interprete pirandelliana, seguace convinta degli insegnamenti del Maestro, zelante al punto di affiggere sulla porta del camerino, anziché il suo nome di attrice, il nome del personaggio di turno, al fine di sottolineare il suo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] i suoi corrispondenti Pietro Bembo, il card. Gaspare Contarini, Andrea Alciato, Fabrizio da Varano vescovo di Camerino, Pier Paolo Vergerio il Giovane, Paolo Giustiniani. Bernardo Navagero, Romolo Amaseo, Niccolò Leonico, Pietro Valeriano, Benedetto ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] del palazzo ducale di Urbino.
La vicenda compositiva del poemetto probabilmente si compì durante il soggiorno del L. a Camerino, dove era stato chiamato da Giulio Cesare da Varano per attendere all'educazione del nipote Fabrizio. Il L. intraprese ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] da Parma a proposito dell’utilità della conoscenza del greco, che questi asseriva e Pandone, insieme a Tommaso Seneca da Camerino, negava. Pandone ne informò con una missiva Poggio Bracciolini al quale inviò, a Firenze, anche le elegie isottee.
Il De ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , il tutto con una novità, si direbbe nordica, che proprio in quegli anni recava a Firenze Arcangelo di Cola da Camerino.
Tra il 1419 e il 1422, secondo una recente attribuzione (Faletti), G. dovette anche avviare un importante ciclo di affreschi ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] novembre-dicembre. Nel maggio del 1379 fu sindacatore all'operato del maggior sindaco di Comune, il dominus Francesco da Camerino.
Nuovamente nella Balia dei dodici sulla libertà nel febbraio del 1381, negli anni successivi fece parte di numerose ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] con l'elezione di Federico a vescovo della città. Il 9 ag. 1471 il M. sposò a Faenza Costanza di Rodolfo Varano da Camerino; il 6 ag. 1472 nacque l'unico figlio, Ottaviano.
In quegli anni la signoria manfrediana su Faenza visse il suo momento più ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.