PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] signori di Rimini e i conti di Montefeltro, sia sovvenendoli di denaro proprio. Gli interessi dei nipoti Elisabetta, signora di Camerino, e Cosimo (allievo di Vittorino da Feltre) e Jacopa di Ludovico Migliorati, signore di Fermo, le stettero a cuore ...
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BENEDETTI, Giovan Giacomo
Alfredo Cioni
Non si sono rinvenute notizie di archivio che facciano meglio conoscere la parentela del B. con Francesco "Platone".
Dovette forse appartenere a un diverso ramo [...] di Girolamo Muzio: questo è l'ultimo libro stampato dal B. che si conosca. Si avverta come in queste edizioni di Camerino egli torni a usare la "marca del labirinto" che fu già del Fontaneti e la qualifica di "Bononiensis". Circostanze e fatti ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] all'università di Camerino ove insegnò fino al 1883 per poi passare a Modena e infine a Genova (dal 1889).
L'attività del C. può dividersi in due fasi: nella prima egli vive prevalentemente nell'ambiente romanistico avendo a interlocutori V. Scialoja ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] e nel 1896 fu impegnato, in collaborazione con Mario Adami di Roma, nella decorazione della chiesa di S. Maria in Via a Camerino (Bittarelli, 1985, p. 69).
Nel 1897 sposò Benilde Beni (Cucco, 1991) e, dopo un breve soggiorno a Roma, tornò a Tolentino ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] universitario di filosofia del diritto (Camerino, 1909; Perugia, 1915; Sassari, 1920; Cagliari, 1922; Macerata, 1923). Partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale di artiglieria e fu più volte decorato al valore.
A Modena tornò nel 1924. Qui insegnò ...
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CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] 1390, in un periodo compreso fra il 21 marzo e il 28 ottobre, poiché il suo successore, Nuccio Salimbeni, ascese al soglio di Camerino il 29 ott. 1390. Ignoriamo su quali basi l'Ughelli possa affermare che la morte del C. è avvenuta nel 1394.
Fonti e ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] apr. 1745 ricevette l'abito nella casa del noviziato di Camerino. Il 25 apr. 1746 fece professione perpetua dei voti e, terminati gli studi, il 9 ott. 1755 superò l'esame di Propaganda Fide per essere ammesso nella missione del Tibet.
In origine lo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] stampato come proprie alcune sue composizioni). Dotato di grande verve polemica, il L. entrò nella rivalità culturale tra Camerino e Macerata con uno scritto anonimo ma certamente suo (Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi, il sig. ab ...
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FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] la professione, intraprese la carriera universitaria presso l'università di Camerino. Assistente incaricato nel 1931 e di ruolo nel 1933, nel 1937 fu nominato aiuto; dal 1934 al 1939 ebbe gli incarichi di insegnamento di ezoognosia, zoocolture, ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] nome di Innocenzo VIII.
Da lei e da Gherardo Usodimare di Genova nacque nel 1484 Aranino, che fu custode della rocca di Camerino e morì a Sarzana nel 1568, dopo aver ottenuto il titolo di conte del Palazzo lateranense. Dal matrimonio di Aranino, che ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.