COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] creare la cornice scenografica dei suoi balletti.
Il C. si dedicò anche al cinema e fu art director di film quali Ulisse di M. Camerini (1954), Metti una sera a cena di G. Patroni Griffi (1967) e C'era una volta di F. Rosi (1967). Nel contempo non ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] dei malati di mente della Sinagra dal 1872 al 1874.
Il G. morì il 28 nov. 1912 colto da malore nel suo camerino del teatro Apollo di Lugano dove avrebbe dovuto recitare in due pièces con la compagnia Parenti.
Tra i testi teatrali del G., tutti ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] : Gli ultimi cinque minuti.
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, II (1923), p. 336; N. Leonelli, Viaggio attorno al mio camerino, Bologna 1928, pp. 131-137; S. D'Amico, Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 145 s.; G. Rocca, Teatro del ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] era composto da testi di A. Petito e la M. vi interpretava Pulcinella, una giovane ventenne, e Il portaceste del camerino della signora Cazzola, dove il facchino addetto al guardaroba di un'attrice descrive il mondo del teatro, il vecchio teatro ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] Falconi e A. G., in Galleria dei comici italiani, in Comoedia, IX (1927), 1, pp. 9-11; N. Leonelli, Viaggio intorno al mio camerino, Bologna 1928, pp. 241-247; S. D'Amico, Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 71 s.; G. Rocca, Teatro del mio ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] pp. 301-304; C. Levi, D., in Le scimmie e lo specchio, II, 10 nov. 1924, pp. 246-257; N. Leonelli, Viaggio intorno al mio camerino, Bologna 1928, pp. 24-30; S. D'Amico, Il tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 96-99; E. Roma, A.D. e il teatro ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] , V (1926), 10, pp. 7-9; A. Guasti, Dal buco del sipario, Milano 1927, pp. 189-196; N. Leonelli, Viaggio intorno al mio camerino…, Bologna 1928, pp. 139-148; L. Ridenti, La vita gaia di D. G., Milano 1929; G. Rocca, Teatro del mio tempo, Osimo 1935 ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.