Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] attiva delle istituzioni. Tale atteggiamento fu evidente il 28 ott. 1922, quando, in occasione della marcia su Roma delle camicienerefasciste, rifiutò di proclamare lo stato d'assedio e affidò l'incarico di formare il nuovo governo a B. Mussolini ...
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Vittorio Emanuele III
Re d’Italia (Napoli 1869-Alessandria d’Egitto 1947). Figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva [...] attiva delle istituzioni. Tale atteggiamento fu evidente il 28 ott. 1922, quando, in occasione della marcia su Roma delle camicienerefasciste, rifiutò di proclamare lo stato d’assedio e affidò l’incarico di formare il nuovo governo a B. Mussolini ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del B. protetto durante la campagna elettorale dalle camicienere, per le cui azioni egli giunse a mettere a votazione dell'o.d.g. Celli si v. De Felice, Massolini il fascista, p. 244).
La caduta del suo ministero e il fallimento della politica ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] e dell'esercito, ma era parimenti convinto che la guerra doveva essere fascista nel comando e nelle truppe; dette infatti ordini precisi affinché la maggioranza dei soldati venisse dalle camicienere della M.V.S.N. (Arch. dell'Ufficio storico dello ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] scuola media: mancata epurazione degli insegnanti, mancata nomina di "autentiche camicienere" a presidi e provveditori, "svalorizzazione degli elementi veramente fascisti", ecc. Il ministro, investito della questione, respinse nettamente le accuse ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] un raggruppamento di tre battaglioni di camicienere alle operazioni militari sul fronte greco-albanese P. Radius, G.: per 40 anni si è chiesto se poteva salvare il regime fascista, in Il Giornale, 27 maggio 1982; D. Grandi, 25 luglio. Quarant'anni ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] stampa e la necessità che essa sia permeata e modellata dallo spirito fascista", intimando a tal fine che i posti di direzione e di comando venissero affidati a "camicienere fedelissime".
Un mese dopo, il M. venne chiamato a sostituire Ojetti al ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] di Tirrenia. Con il pieno appoggio delle massime autorità fasciste realizzò il film Villafranca (1934) sulla celebre vicenda Roma, quindi nel discorso di Mussolini che galvanizza le camicienere, e infine nel grande progetto di bonifica dell'Agro ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] della Camera, troncando così ogni residuo legame con il regime fascista.
Una volta che il 9 dic. 1928 si fu chiusa pp. 119, 121, 272, 278, 282; V. Araldi, Camicienere a Montecitorio. Storia parlamentare dell'avvento del fascismo, Milano 1974, ad ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] di una vile aggressione da parte di "camicienere", che presero entrambi a bastonate, lasciandoli a terra malconci.
Tuttavia, il F. non cessò dall'opporsi al regime. Sorvegliato dalla polizia fascista, colpito da gravi lutti famigliari - nel 1922 ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...