Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, che influenzò notevolmente le sue posteriori esperienze, laureandosi architetto nel 1912. E. Calandra lo chiamò nel 1919 come suo assistente a Messina, avviandolo così alla carriera universitaria; ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] è il nesso di questo lavoro del C. con le ricerche che furono al centro dell'attività del suo maestro Giulio Camillo, autore della notissima Idea del theatro, come già nel 1544metteva in evidenza G. Betussi, sottolineando un'analogia che a suo parere ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e 7lettere. Il secondo tomo (dove l'autore è chiamato "Giulio Camillo Delminio") presenta per la prima volta, e con una entusiastica dedica al conte Sertorio di Collalto di Francesco Patrizi ...
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Attore (Roma 1888 - ivi 1963), figlio di Libero; esordì giovanissimo recitando nelle compagnie di E. Zacconi, Falconi-Di Lorenzo, E. Gramatica; fu con L. Carini nella compagnia del giallo; con E. Sperani; [...] con la Brignone-Santuccio. Interprete eclettico e spontaneo; tra le sue più note interpretazioni: Antigone; Sei personaggi in cerca d'autore; Questa sera si recita a soggetto; Falstaff. Svolse anche una discreta attività cinematografica fin dal 1914. ...
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Letterato (n. Capua 1527 - m. 1603), autore di rime, ma noto per il dialogo Il Carrafa o vero della Epica poesia (1584), in lode di Tasso in cui accusava Ariosto di leso aristotelismo. Rispose la Crusca [...] con la Difesa dell'Orlando Furioso, Stacciata prima (1585), cui P. oppose una sua Replica (1585). Ne nacque una polemica sulla superiorità di Tasso su Ariosto o viceversa, che dilagò e s'inacerbì negli ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dell'opera del riminese (un conterraneo dunque) Camillo Blasi, De festo Cordis Iesu dissertatiocommonitoria, Romae 1771 vandeano e legittimista, J.-A.-M. Crétineau-Joly (1803-75), autore di un'opera in sei volumi sulla Compagnia di Gesù (Paris ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] donna Olimpia, I. X chiamò un lontano parente di lei, Camillo Astalli, che fu creato cardinale il 19 sett. 1650, ricevette anche F. Chigi, che insieme con Albizzi fu il vero autore della bolla Cum occasione, del 31 maggio 1653, pubblicata il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Genova. Qui si unì a lui un altro figlio di Camillo, Giacomo, che avrebbe fatto parte del suo seguito insieme per la cappella Nolfi di Fano, in Poesie di eccellentissimi autori in lode della famosissima cappella del Sig. Guido Nolfi eretta nel ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autore di testi di teologia e di diritto canonico e soprattutto Federico Borromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, Camillo Massimo, nunzio pure lui e poi maestro di Camera del ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di teologia alla Gregoriana, dove ebbe come maestri il padre Camillo Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ebbe gli ordini sacri ispirata al grande disegno leoniano di restaurazione mondiale dell'autorità della Santa Sede.
Il Della Chiesa a poco a ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...