Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] ; m. del battesimo può essere, in caso di necessità, un laico.
M. degli infermi Chierici regolari fondati da s. CamillodeLellis per assistere i malati (detti pure camillini, camilliani e crociferi); l’ordine fu approvato nel 1586. Esistono anche ...
Leggi Tutto
MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] il suo testamento (noto per cenni nell'antiquaria e poi a Camillo Minieri Riccio) nel 1523 (si voleva al 27 o al 6; C. d'Engenio, Napoli Sacra, Napoli 1624, p. 306; C. deLellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno di Napoli, III, ivi 1671, pp. ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] di Rossano, l'antica accademia fondata da Camillo Toscano, a Napoli fece parte degli Infuriati, , Discorsi postumi, in C. DeLellis, Famiglie nobili, IV, Napoli 1701, pp. 219-224; meno esaurienti F. De Fortis, Governo polit. del giureconsulto ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...