Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Francia, Impero e non pochi principi italiani, come il marchese di Mantova, il duca di Savoia e quello di Ferrara, la lega di Cambrai di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso conte di Cavour. Questi mira sul piano ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Marchetto Cara, M. Pesenti, Pellegrino Cesena, B. Tromboncino, Marchetto Mantovano, P. Aron, il celebre teorico, che a Venezia nel 1523 '800 sono quelli del Nalin e del Coletti. Camillo Nalin ha linguaggio svelto, colorito e spiaccicatamente popolare ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] signore di Milano, e con Passerino de' Bonacolsi, signore di Mantova, era l'anima di quella lega lombarda ghibellina, di cui 1780 nel tempietto odierno con la cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] corso nuovo alla propria vita, è forse riferibile anche il matrimonio, celebrato solennemente a Mantova nel 1516, con Ippolita Torelli, che gli dette tre figli, Camillo, Anna e Ippolita ("Disce puer virtutem ex me verumque laborem. Fortunam ex aliis ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] gli iperbolici paragoni di Massimiliano con Ercole, Camillo, Marcello e, soprattutto, con Scipione liberatore dell studia l'E., ibid., LXVII (1916), pp. 360-375; L'Archivio Gonzaga di Mantova, a cura di A. Luzio, II, Verona 1922, ad Indices; C. P. ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] e nel 1536 inviò una sua novella alle damigelle della corte di Mantova. Assistette Ippolito e Camillo Capilupi nella composizione di un sonetto per la venuta della marchesa Isabella a Mantova nel 1537; fu anche musicata una canzone da lui scritta in ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] tre, oltre il C., si distinsero variamente nel campo della letteratura e dell'erudizione: Alfonso, Camillo e Ippolito.
Al servizio dei Gonzaga, il C. fu in relazione, da Mantova e da Roma, con la figlia di Isabella d'Este, Eleonora Gonzaga duchessa d ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] di cui parla introduce alla narrativa di De Marchi.
L'attività di Camillo Boito, come narratore, sposta di circa un decennio quei vent'anni ancora che per compagni di professione, fu il mantovano Alberto Cantoni, scrittore d'origini un po' umbratili ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nel concilio tridentino allora molto recente»[6].
Il soggiorno mantovano stava riserbando al Sarpi, a questo proposito, un'esperienza di importanza fondamentale: l'incontro con Camillo Olivo, già segretario a Trento del cardinale Ercole Gonzaga ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico Mantovano da Serravalle, incarcerato a Verona nel gennaio del ' ricerche che furono al centro dell'attività del suo maestro Giulio Camillo, autore della notissima Idea del theatro, come già nel ...
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