Scrittore (Santa Margherita Ligure 1888 - Savona 1967). Lavorò come impiegato e quindi come insegnante; negli ultimi anni si dedicò allo studio dei licheni. Collaboratore di Riviera ligure e della Voce, esordì con i versi di Resine (1911) e Pianissimo (1914), che per il lirismo autobiografico, risolto in un tono essenziale e prosastico, rispecchiano il gusto del frammentismo; a tale gusto S. rimase ...
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Critico letterario e poeta italiano (Torino 1929 - ivi 2017). Prof. di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'univ. di Torino, si è distinto per una intensa operosità di studioso, [...] Novecento, 1961; La narrativa italiana del dopoguerra, 1966; La cultura e la poesia italiana del dopoguerra, 1966; CamilloSbarbaro, 1971; Gli inferi e il labirinto, 1974). Oltre che nei fondamentali saggi su Pascoli (Simboli e strutture della ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] sei anni dopo gli Ossi di seppia montaliani e una fra le poesie si intitola Pianissimo, con chiaro riferimento a CamilloSbarbaro. La Liguria, sua terra d’origine, caratterizza molti suoi versi come avviene in Paese natale («Lungo l’unica strada ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] , con la sobrietà e l’asprezza che lo caratterizza e che Montale aveva in parte trovato in poeti liguri come CamilloSbarbaro o Ceccardo Roccatagliata Ceccardi. Di qui parole in rima di suono forte, talora esemplate sul Dante della Commedia oppure su ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] un’ombra (Umberto Saba, “Tavoletta”, in Cuor morituro, vv. 41-43)
T’amavo. Amavo. Anche per me nel mondo
c’era qualcuno (CamilloSbarbaro, “Era color del mare e dell’estate”, in Versi a Dina, vv. 23-24)
… E il vuoto.
Il vuoto di quel foglio nel ...
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La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] , “Il borgo”,
in Cuor morituro, vv. 7-8)
Perché a me par, vivendo questa mia
povera vita, un’altra rasentarne
(CamilloSbarbaro, “Talor mentre cammino
solo al sole”, in Pianissimo, vv. 13-14)
catena, immoto andare, oh troppo noto
delirio, Arsenio, d ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso conte di Cavour. Questi mira sul piano economico linea coerente di ricerca poetica, i cui esponenti sono C. Rebora, C. Sbarbaro, Boine, A. Onofri, M. Novaro, P. Jahier, anche D. ...
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