Pittore (Bologna 1560 circa - Milano 1629). Figlio e allievo di Ercole il Vecchio, risentì del manierismo emiliano e della pittura del Correggio e degli Zuccari (Assunzione della Vergine, 1582, Bologna, S. Gregorio; Adorazione dei magi, 1584, Bologna, Pinacoteca Nazionale). A Milano fu interprete della politica del card. F. Borromeo (ante d'organo, 1590-1602, Milano, duomo; Madonna con Bambino e santi, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Isabella Farnese) e quella dell'Ashmolean Museum di Oxford (forse in Austria e Germania nel XIX sec.), già attribuita a CamilloProcaccini -; la Madonna della colonna già a Genova, Balbi di Piovera (Milano, coll. Doria), già riferita allo Strozzi; lo ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Caironi, e la data 1880) lasciano intravvedere l'invenzione delle figure.
L'ascendente della "maniera" di Giulio Cesare e CamilloProcaccini e in parte di Morazzone traspare con maggior forza nei tre dipinti della cappella di S. Antonio ancora in S ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] e di scuri. Altri suggerimenti (si vedano le architetture) l'artista deriva dal Veronese; altri ancora da CamilloProcaccini: fondendoli tutti in un manierismo personale che non mancherà - proprio perché consono ad un tipo di pittura devozionale ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] l'opera segna in effetti una delle punte più alte del pittore, certo stimolato in sede milanese dal classicismo di CamilloProcaccini e di Nuvolone, e capace d'intuizioni formali (come l'angelo planante) di notevole fortuna settecentesca; ancora più ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] Ordensprovinz, Vienna 2007, pp. 97-106.; S. Della Torre, Santa Croce di Riva San Vitale: l’architettura, in CamilloProcaccini (1561-1629). Le sperimentazioni giovanili tra Emilia, Lombardia e Canton Ticino, a cura di D. Cassinelli - P. Vanoli ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] cultura figurativa espressa dai pittori dell'Accademia Ambrosiana, in particolare Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, ma anche CamilloProcaccini.
Nel 1680 il G. si recò a Roma insieme con il cugino della moglie Giovan Battista Roncati e ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] in verità assai distante dalla libera stesura pittorica delle opere mature. Questi affreschi sono da leggersi nell'ottica di un influsso di CamilloProcaccini. Del resto, secondo il Ticozzi (1818) il D. avrebbe mosso i primi passi nella cerchia del ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] , p. 51) non li rende totalmente subordinati allo stile del maestro: richiami a Morazzone (Pier Francesco Mazzucchelli), a CamilloProcaccini, ma anche ai cremonesi Bernardino, Giulio e Antonio Campi si avvertono nelle tele con i Ss. Carlo e Gregorio ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] pittore cremonese nel coro della basilica di S. Prospero, la cui decorazione era stata avviata pochi anni prima da CamilloProcaccini con il Giudizio Universale nel catino absidale e con il Compianto su Cristo deposto al centro dell’abside.
Ricordato ...
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