1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] socialista della storia’13, diffuso dal socialismo umanitario di Camillo Prampolini soprattutto nel mondo rurale e che ora il e salesiano è anche il compositore Giovanni Pagella, che è autore di Per le feste costantiniane. Inno a due voci eguali con ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] suo racconto riconducevano tutte al 1494. Ormai anziano, espresse a Camillo Porzio il rimpianto di non essere stato in grado di risalire reazioni che la storia del suo tempo produsse nel loro autore. Il senso di grandezza che pervade i primi libri ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] riconoscere correttamente in Dosso Dossi (Giovanni Luteri) l'autore di una pala d'altare, suscitando l'ammirazione del un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo io ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Venezia e Roma e poi passò in Francia, dove morì; Camillo (1484-1560) fu soprattutto orologiaio, e divenne celebre per l di strumenti modellati sulle illustrazioni presenti nei volumi dei due autori.
Un esempio è Padova, dove Giovanni Poleni (1683/ ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] per ragioni di precedenza scoppiata tra lui e Camillo Gonzaga nei pressi di Wolfenbüttel - diventa, così marchese di Mortara, il quale, d'altronde "ha subordinato" la sua autorità di "capitano generale al valore e peritia" del primo.
Fruttuoso da un ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ad esempio, nel luglio del 1509, anticipando con Camillo Colloredo il denaro per pagare gli stradiotti di Gradisca), Risposta... a tre manifesti de' Savorgnani, s.l. né d. (ma l'autore la presenta datata Augusta, 17 febbr. 1568), ff. 14v-15v, ove la ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] magistrature comunali - e non, come sembra affermare l'autore del così detto Diario del Graziani (Cronaca della città v).
Qualche anno dopo, il 1450, per il tramite di suo figlio Camillo (il che dimostra che il B. non risiedeva allora a Ferrara), egli ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] dedusse che nel Mezzogiorno la protimesi, non potendo più riposare sull'autorità dell'imperatore e re di Sicilia, doveva essere fondata solo su , Chiesa e Curia. Il dotto napoletano cinquecentesco Camillo Borrelli (nella Const. 26, 74) suppose quei ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] bibliografiche di Lorenzo Giustiniani (1788, p. 62) e di Camillo Minieri Riccio (1844, p. 271). Un consistente incremento ). Analogamente a quanto era accaduto a Giovanni d'Andrea, autore della glossa ordinaria al Liber Sextus di Bonifacio VIII e ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Duni (Roma 1845), che completò con una biografia dell'autore e un discorso sullo stato degli studi storici.
Il sue relazioni con importanti personalità del mondo cattolico quali il card. Camillo Di Pietro, decano del S. Collegio, e il segretario di ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...