GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] riconoscere correttamente in Dosso Dossi (Giovanni Luteri) l'autore di una pala d'altare, suscitando l'ammirazione del un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo io ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] È menzionato inoltre da Mariano (1996, p. 52) come autore di "alcuni lavori lapidei" effettuati per la chiesa filippina di per specializzarsi in campo scultoreo presso lo studio di Camillo Rusconi. Quest'ultimo, influenzato dagli insegnamenti di G. ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] p. 567). L'opera più clamorosa eseguita dal D. per Camillo Pamphili fu tuttavia la nuova ala del palazzo Pamphili su piazza 1663, p. 132); secondo Eimer, Borromini sarebbe invece l'autore del "teatro" inserito nel cortile del palazzo (Eimer, 1970-71 ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Il Saggiatore, sul quale dopo il 1624 fu presentata una denuncia anonima alla congregazione dell'Indice (l'identificazione dell'autore con il G., proposta da Redondi, 1983, è, allo stato degli studi, insostenibile), dette luogo a un'ulteriore replica ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Thomas R. Pinchon, José Saramago, per non parlare d’autori d’ispirazione matematica come Raymond Queneau, Georges Perec e con le reintegrazioni sommarie dell’Arco di Tito, ripresa da Camillo Boito nel 1883.
Va tuttavia aggiunto (a testimoniare come ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Mola aveva eseguito nello stesso palazzo e che don Camillo Pamphilj aveva fatto distruggere in seguito a un processo Jean Dughet (p. 126) afferma esplicitamente che suo fratello fu l'autore anche delle figure di questi affreschi.
La fama del D. fu ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] quanto allievo di quest'ultimo. Il contratto stipulato il 16 dic. 1660 tra Camillo Pamphili e il C. per il rilievo in marmo con Il martirio di in marmo un preesistente "modello in grande" di autore ignoto o fare un nuovo progetto "in altra miglior ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] processo di canonizzazione) e rimase a lungo in contatto con Camillo De Lellis come dimostra il fatto che nel 1614 assistette 1979), pur se con molte cautele, ha ipotizzato il C. quale autore di due Festoni di frutti che, oggi nel Museo di Ginevra, ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Varese - forse in collaborazione col Chignoli, probabile autore del magio a destra - o la possibile partecipazione, del pittore, certo stimolato in sede milanese dal classicismo di Camillo Procaccini e di Nuvolone, e capace d'intuizioni formali ( ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] conoscere il Cerquozzi, per i Carandini, per il principe Camillo Pamphili, per i cardinali Antonio Barberini (Aronberg Lavin, Holt (1966) riteneva che questo segno fosse stato apposto dall'autore dopo la sua entrata nella Compagnia di Gesù nel 1657, ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...