GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] finanziarie in Spagna per il cardinal nipote Pietro Aldobrandini; pagarono nel 1597 i legati del cardinale Francisco un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] il matrimonio tra Cecilia (figlia di Antonia) e Camillo Lambertini.
Nel corso della sua vita, Facchinetti non la riforma insieme a Paleotti, Scipione Lancellotti, Ippolito Aldobrandini, cui si aggiunsero Paolo Emilio Sfondrati e Federico Borromeo ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] fra i più eminenti prelati e cardinali, fra cui Aldobrandini, Barberini, Bichi, Borghese e Capponi.
Il legame speciale diffuse di devozione. In occasione dell'esumazione del cadavere di Camillo De Lellis nel maggio 1625, a fronte dello stupore degli ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Maria Maggiore per incarico del papa Paolo V (Camillo Borghese). Questi aveva affidato all'architetto Flaminio Ponzio , oggi perduta, della cappella di S. Sebastiano nella villa Aldobrandini a Frascati e della volta della sala di Apollo nella stessa ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] di Filippo II, inviò in Polonia il cardinale Ippolito Aldobrandini, a far da mediatore tra i due pretendenti alla corona 627). Invano il C. inviò presso il papa il fratello Camillo perché lo giustificasse: Sisto V "publicò di bugiardo" il messaggero ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] III (restaurato per volere di Clemente VIII Aldobrandini in prospettiva dell'anno santo del 1600) restauro, Roma 2001; T. Kämpf, Framing Cecilia's sacred body: Paolo Camillo Sfondrato and the language of revelation, in The Sculpture Journal, VI (2001 ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] ormai da tempo introdotta a Roma attraverso le opere di Camillo Mariani e di Pietro Bernini. senza dimenticare poi la entrambi intorno al 1626 sui Baccanali di Tiziano allora in villa Aldobrandini.
È comunque chiaro ed accertato che fu il Poussin ad ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] frattempo notevolmente accresciuta dopo che nel maggio del 1592 10 zio Camillo gliene aveva ceduto vari, tra cui il monastero di S. 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò a Firenze ai festeggiamenti per il matrimonio ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] quali Bartolomeo Sozzini, Filippo Decio, Silvestro Aldobrandini, Ormanozzo Deti e Francesco Guicciardini. Scrisse per l'altra metà ai nipoti Giovanni, Sebastiano, Filippo e Camillo, fratelli, figli ed eredi dell'altro fratello Francesco. Un segretario ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] , come un Giovane con cane (Frascati, villa Aldobrandini) e un Gentiluomo della famiglia Santacroce (Vienna, raccolti da Guido Guidi; precedentemente aveva illustrato un manoscritto di Giulio Camillo Delminio (Vasari, p. 15), di cui non si ha ...
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