MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] a Tommaso Campanella insieme con il nunzio Giacomo Aldobrandini e il vicario diocesano, infliggendogli, giusta gli dopo la morte del protettore e il passaggio di consegne a Camillo Borghese (giugno 1602), i rapporti con i cardinali inquisitori si ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] era infatti amico e creatura del nipote del papa, Pietro Aldobrandini, insieme al quale aveva fatto gli studi; creato cardinale il Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal 1605, ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] non ebbe molta fortuna. Ancora i Suarez (Camillo e Sebastiano, con Antonio de Valderama) avevano a Lione, dove la regina e il cardinale Aldobrandini battezzarono un figlio del B. cui fu imposto il nome di Aldobrandino. Fu infine il B. a far procurare ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] ottenuto soddisfazione, fece arrestare Giovan Camillo Preziuso, mastrodatti del tribunale ecclesiastico. Contro il D., appoggiato dal viceré conte di Bonavente e dal Collaterale, il vicario e il nunzio Giacomo Aldobrandini ricorsero al papa. Clemente ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] pontefice. La rinuncia alla porpora, agli inizi del 1647, da parte di Camillo – che contro il volere del papa e probabilmente anche della madre sposò Olimpia Aldobrandini – accrebbe il ruolo di Panciroli, che godette di un’autorevolezza inusitata in ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] 1612 Benedetto dedicò all'arcivescovo di Ravenna, il cardinale P. Aldobrandini, i Concerti a una, due, tre et quatro voci con il basso per l'organo op. 4 (ibid.) dedicate a Camillo Baliotti canonico lateranense e priore di S. Maria delle Grazie di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di Innocenzo IX, fu eletto il cardinale Ippolito Aldobrandini, candidato dei Peretti. Dal nuovo pontefice, Clemente nunzio pontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore di Camillo Manfroni, Padova 1925, pp. 369-379; L. von Pastor, ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] spesso oscurato da quello, evidentemente più rilevante, avuto dal figlio Camillo, asceso al pontificato col nome di Paolo V, non c praxis sive tractatus, I, Romae 1615, p. 3; S. Aldobrandini, Consiliorum liber secundus, Romae 1617, pp. 12-14; A. ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] al fine di trattare con il cardinale Pietro Aldobrandini la questione di Ferrara. A questo scopo, Prinzivalli, La devoluzione di Ferrara alla S. Sede secondo una relazione inedita di Camillo Capilupi, ibid., X (1898), pp. 188, 194, 227, 244, 246- ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] due illustri eruditi del tempo, Antonio Quarenghi e Camillo Coccapani.
Particolarmente versato per le lettere e le con tutti i suoi mezzi a contrastare prima la candidatura dell'Aldobrandini e poi quella dei suoi favoriti. Alla morte di Paolo V ...
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