Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] proseguite sino all’inizio del 17° sec. dai figli Camillo, Benvenuto ed Eufrosino e dal nipote Girolamo. Della loro Selva (m. 1758) e il figlio Lorenzo (1716-1790 ca.), autore di un dettagliato catalogo che illustrava i suoi prodotti e di un ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Ridolfi, a Bettino Ricasoli, a Giovanni Battista Jacini, a Camillo Benso di Cavour, per fare solo qualche nome), nonché 1832, pp. xxiv-xxv).
In termini ancora più netti, l’autore di un articolo anonimo (in realtà Carlo Cattaneo) apparso nel 1837 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] comunità di rito greco, grazie anche al sostegno di autorità politiche e feudatari. Tale campagna, che non di Genova, le Marcelline di Milano o le Ministre degli infermi di S. Camillo a Lucca45. Anche se negata dalle gerarchie, è esistita ed esiste ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] ai comportamenti irresponsabili tenuti dal direttore, padre Camillo Minoretti, «uomo per sua natura prepotente e R. Finzi, Differenze: la pellagra, pp. 208 e 210. Dello stesso autore cf. anche La psicosi pellagrosa in Italia fra la fine dell’800 e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] in cui sottolineava, fra l’altro, l’esigenza di un’autorità amabile da parte dell’educatore, la necessità di una conoscenza un periodo di progressivo consolidamento, sotto la guida di Camillo Corsanego (1922-1928). Nel 1929 le adesioni arrivarono a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] educatore squalificava con le parole del cardinal Bellarmino rivolte all’autore: «Signor Cavaliere, io credo che abbiate fatto più male 1943, pp. 250, 192-193.
9 G. Dell’Arti, Pensare male di Camillo?, «La Stampa», 22 maggio 2010, p. 52.
10 P.A. Del ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] D. Marcatto, IV, Roma 1987, p. 295 n. 59), autore di scritti spirituali, organizzatore di "monti dell'abbondanza", uno dei quali sopra il quale, entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti di Camerino (ottobre 1554 - febbraio 1555: ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] era diventato re d’Italia. Non era quella di Camillo De Meis, che a questi pensieri aveva dato svolgimento nei in grado di scrivere dell’Italia, e non dell’italiano. Non riguardano l’autore di questo scritto, che storico non è, non è mai stato, non ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] che tanti avversari e non intendenti aveva trovati, vivo l’autore. Pur essendo impegnato in altri lavori, spiegava il filosofo, degli hegeliani, da Bertrando Spaventa a Imbriani ad Angelo Camillo De Meis, è forse il dato più significativo, attestato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] diplomatico per prepararsi una sede a L’Aja, e infine Camillo Caracciolo di Bella, accusato sempre da Bixio di essere stato proprio che l’ordinamento Visconti Venosta aveva ridotto l’autorità del ministro, che andava invece ristabilita: nessuno al ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...