SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] testamentario e il grande erudito Giulio Camillo Delminio come erede universale, alla presenza Sebastiano, rinnovando la richiesta di tutela dei propri diritti d’autore, già proiettava la propria opera sulla scena internazionale, annunciandone ...
Leggi Tutto
RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] paradossalmente non fu l’argentiere Jacobs, ma tal Camillo Cursore a proporre questa formula, cui si . Bentini, Bologna 2002, pp. 29-74; sono aggiunti altri saggi di vari autori, tra cui A. Pellicciari, La più recente fortuna critica di G. R., pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] e violenti: «Tra le parti contraenti e contendenti, l’Autorità deve restare neutrale. Ad essa è indifferente se gli scioperanti e accrebbero questo orientamento furono Eugenio Masé Dari, Camillo Supino, Carlo Francesco Ferraris, Augusto Graziani, ...
Leggi Tutto
Da Olimpia ai giochi moderni
Roberto L. Quercetani
La parola inglese sport è sinonimo di divertimento, svago, passatempo. Deriva dal francese desport e significava inizialmente "svago, divertimento". [...] maestri, la cui fama varcò ampiamente i confini dell'Italia, furono Camillo Agrippa e Giacomo Di Grassi, entrambi milanesi, e Angelo Viggiani, veneziano. Di Grassi in particolare fu autore di un testo che, attraverso varie traduzioni, si diffuse in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] riedizione dell’opera a cura di Lina Bolzoni (G. Camillo, L’idea del theatro, 1991).
L’arte della l’idraulica segna un mondo di innovazioni perché il contesto professionale dell’autore porta alla ribalta anche i ponti mobili, le scale per superare ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] Metropolitana di Urbino (la cui facciata, disegnata da Camillo Morigia, fu da lui terminata nel 1800, in sintonia i tipi De Romanis nel 1822; ma l’arco, sul quale l’autore affermò di aver effettuato un’operazione «che si chiama ristaurare e non ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] corte modenese degli Este, dove entrò in amicizia con il conte Camillo Molza, con cui intrattenne per lunghi anni un fitto scambio dopo ogni elezione, il M. fu accusato di essere l’autore di una relazione su quel conclave (edita in Mannucci, 1908 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] sarà governata da tribuni militari con potestà consolare.
Dopo un lunghissimo assedio Veio viene presa – autore della vittoria sarebbe stato il dittatore Marco Furio Camillo – e il suo territorio (562 km2 secondo le stime dei moderni), celebre per la ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ad esempio, nel luglio del 1509, anticipando con Camillo Colloredo il denaro per pagare gli stradiotti di Gradisca), Risposta... a tre manifesti de' Savorgnani, s.l. né d. (ma l'autore la presenta datata Augusta, 17 febbr. 1568), ff. 14v-15v, ove la ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] È menzionato inoltre da Mariano (1996, p. 52) come autore di "alcuni lavori lapidei" effettuati per la chiesa filippina di per specializzarsi in campo scultoreo presso lo studio di Camillo Rusconi. Quest'ultimo, influenzato dagli insegnamenti di G. ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...