CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] Dante e i classici italiani, appassionandosi soprattutto agli autori latini, non solo Catullo, Virgilio, Lucrezio, ma fu presentato dal poeta ligure Angelo Barile all’amatissimo Camillo Sbarbaro con cui mantenne sporadici, ma saldissimi rapporti. ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] tra Marcantonio Borghese, cugino del cardinale, e Camilla Orsini, figlia di Virginio e Flavia Peretti Damasceni 12 luglio 1623 il Senato dispose l’elargizione di 100 ducati all’autore come contributo alle spese di stampa del volume (cfr. Archivio di ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] nella splendida edizione critica del Ricordo d’agricoltura di Camillo Tarello (Torino 1975) oltreché nei profili degli , l’unico possibile data la vastità dell’argomento. L’autore ricorre spesso alla metafora del viaggiatore, che si sposta nello ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] un corpus omogeneo di opere che, dopo la morte dell'autore, rischiavano la dispersione.
I manoscritti del Firenzuola, rivestiti " 1975, pp. 125 s.; C. Vasoli, Noterelle intorno a G. Camillo Delminio, in Rinascimento, XV (1975), pp. 293-309; P. Bruni ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] livello del tutto diverso ci sarà l'amabile e geniale ripresa di Camillo Scroffa; e poi una robusta fortuna seicentesca col Marino, il Tesauro al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non figura né in testa al libro né nel colophon, ma ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] sottolineò l’emergere di alcuni tratti distintivi dell’autore: l’intelligenza scettica, la curiosità per la la Pinacoteca di Napoli per il ministero della Pubblica Istruzione (con Camillo Boito, Alfredo D’Andrade, Primo Levi) e a membro della ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] meno singolari di Cosmo Ruggieri, incerto abate, ex-prestigiatore e autore di un almanacco. Ma c'è qualcosa di curioso nel mecenatismo riscuotere unvecchio credito di 2.000 scudi da Camillo Corsini.Ciononostante i Concini alla fine cominciarono a ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] 'invito alla corte sforzesca di Pesaro, rivolto alla madre da Camilla d'Aragona, reggente del Ducato, e dalla nomina a vicario introdotti da una dedica ad Antonio Contarini e da una Vita dell'autore. È dubbio invece che il D. abbia mai curato l'opera ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Riviera ligure, la rivista di Ceccardi, Mario Novaro e Camillo Sbarbaro, pubblicò Giugno, seguita da una sezione intitolata Intagli , dal Trecento alla contemporaneità, e vi fu inserito come autore, nella primavera del 1925 e nell’estate del 1927.
Al ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] explicata ab Aldo Manutio (una copia con correzioni d'autore nella Biblioteca apost. Vaticana, Aldine, II.113); in A. Rocca (una testimonianza nella breve epistola Ill.mo viro Camillo Palaeotto Pisas a stampa, Roma 1590). Alla fine del 1590 uscì ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...