MOIANONI, Lodovico
Gino Benzoni
– Nacque intorno al 1530 a Bergamo, dove risiedette, almeno nel secondo Cinquecento, in «piazza Nova».
La sua famiglia, però, è assente tanto nell’elenco di quelle «nobili [...] Non è da escludere che il M. fosse stato suggestionato da Camillo Renato, che comparve a Bergamo a fine agosto del 1552 in Zogno «soprastante» nei lavori. Questi, in seguito, fu autore di «arichordi» coi quali si spinse a prospettare la realizzazione ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] numerosi, ma attestano tuttavia l'impegno pastorale del loro autore, che fu molto intenso soprattutto negli anni del suo , rettore di S. Maria degli Angeli di Torino e intimo di Camillo di Cavour, fu nell'agosto 1856 intermediario tra Pio IX e il ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] della cappella nel palazzo del vecchio seminario.
Il F. fu autore di una proposta per la trasformazione delle scuole di pittura e impegnato a Comacchio nella costruzione dell'ospedale di S. Camillo. Oltre a questo intervento, concluso dall'allievo G. ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] figlia chiamata Benedetta, che qualche anno dopo entrò come suor Camilla Maria nel monastero carmelitano di S. Maria di Valverde ; Appendice alla Sicilia Nobile. Nuova opera dell’istesso autore F.M. Emanuele e Gateani Marchese di Villabianca patrizio ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] noto, con la seguente dicitura: ICinque Canti di CamilloCamilli aggiunti al Goffredo del signor Torquato Tasso.
Essi sono morte.
Oltreché delle opere originali citate, il C. è autore di numerose traduzioni. Le principali sono: dal latino: Ovidio, ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] Chiesa di Chiavenna e poi diffusa in volgare da sconosciuti amici dell’autore (l’unica copia, in latino, è conservata alla Zentralbibliothek di Zurigo dissidenti (come il mercante Niccolò Camogli e Camillo Sozzini, fratello del più celebre Lelio) e ...
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VENEROSO, Girolamo
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 21 giugno 1656, primogenito di Giovanni Bernardo e di Giovanna Caterina Lazagna.
Suo padre aveva ricoperto incarichi di grande prestigio (era [...] una sua villa suburbana a San Martino d’Albaro, delegando l’autorità dogale ai cosiddetti due di casa, cioè i senatori residenti in Milano 1966, p. 33; M. Cavanna Ciappina, Doria, Camillo Tobia, in Dizionario biografico degli Italiani, XLI, Roma 1992, ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] elegia In obitu doctissimi Ioannis Musonii Cremonensis dell’allievo Camillo Beccara. Vi si accenna innanzitutto al luogo di stampato quando Musonio aveva già lasciato Cremona, in cui l’autore, per bocca di Apollo, celebra i recenti progressi compiuti ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] raggiunti limiti di età.
Appassionato studioso dei vari aspetti della fisiologia e della patologia dell'apparecchio visivo, fu autore di numerose ricerche. Prima ancora di conseguire la laurea, quando era allievo interno della clinica oculistica di ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] plesioterapia di affezioni corneali, ibid., XV (1946), pp. 7-10, in collab. con A. Rossi.
Il G. fu anche autore di pubblicazioni a carattere monografico: La sindrome d'ipertensione dell'orbita (Torino 1934), ampia casistica nella quale sviluppò e ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...