BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] di Cesare e dei suoi discendenti, da cui, secondo l'autore, avrebbero tratto origine i Colonna ed i Prefetti di Vico; in I codici attribuiscono variamente l'opera a Can da Castello, Camillo da Castello, Cambio da Castello canonico di San Fiordo, o ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] precisi appigli cronologici e documentari - fu autore di numerose tele di destinazione chiesastica e romano a Lisbona. Le opere di P. L., Carlo Giuseppe Ratti, Camillo Sagrestani fiorentino per la chiesa di Nossa Senhora do Loreto a Lisbona…, in ...
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SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] di Sanfelice fu censurato, con l’ordine di sequestro di tutte le copie giacenti nelle librerie del regno e il suo autore fu bandito dal reame e dagli altri Stati di pertinenza della medesima Corona di Vienna, onde evitare anche ulteriori emulazioni ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] e aveva anche collaborato per un certo periodo con Camillo Golgi. Negli anni in cui operò come medico del lotta antialcoolica in Italia, XXXI (1905), p. 299. Fu anche autore di numerose monografie, fra le quali: Della influenza del vaiuolo sulla ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] e diresse il Trattato italiano dipatologia chirurgica, edito a Padova nel 1964 in 5 volumi: in quest'ultima, opera fu autore, con C. A. Carlon, del capitolo Malattie cardiovascolari acquisite (I, pp. 1-13). Oltre al già citato Chirurgia della milza ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] . La trama della tragedia, che come ci avverte l'autore fu stampata in gran fretta per timore che la medesima ambientata fuori d'Italia, come di preferenza avveniva tra gli autori secenteschi, forse alla ricerca di mete esotiche dove ambientare ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] d'istinto dell'attrice e la lanciò con il capolavoro dell'autore napoletano, Imariti, andato in scena il 23 nov. 1867 stabilì prima a Ginevra, poi a Parigi, e passò a seconde nozze con Camillo Diana. La C. morì a Milano il 22 nov. 1924.
Fonti e Bibl ...
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NOLFI, Vincenzo
Franco Battistelli
NOLFI (Galassi), Vincenzo. – Nacque a Fano il 2 novembre 1594 dal nobile Arnolfo Galassi e da Nicolosa Andreani di Cherso. Intorno al 1627 venne adottato dal marito [...] ’abate Domenico Federici, uscì il poema sacro Della Santa Casa di Loreto (Vienna 1666, con «argomenti» di Camillo Boccaccio), di cui l’autore aveva fatto conoscere i singoli canti con personali letture in seno all'Accademia degli Scomposti. Inedito ...
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CAULA (Di Caula), Camillo
Claudio Mutini
Nacque a Sassuolo, in provincia di Modena, in data rimasta ignota, ma probabilmente riferibile agli ultimi anni del sec. XV.
I primi fatti che sicuramente lo [...] dal suo si disgiunga”. E infine chiama “il valoroso et honorato Camillo Caula... huomo così per lettere come per armi illustre et degno nella Raccolta di B. Pino (Venezia 1574) l’autore discorre con i suoi interlocutori (ancora il Domenichi e il ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] ; Faustina (morta nel 1697 all'età di 75 anni circa); Paola Camilla, nata il 1° luglio 1623; Demetria Margherita, morta nel 1677; a cura di G. Ricciotti, Roma 1958.
Il G. inoltre è autore di: Selva di varia scrittione (Bibl. apost. Vaticana, Ottob. ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...