FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] nella parrocchia di S. Simone e il padrino di battesimo fu Camillo degli Albizzi, a cui i Fontebuoni erano forse legati da rapporti romana del Celio: la prima, che mostra la firma dell'autore, viene collocata "allo snodo tra primo e secondo decennio ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] anno erano già presenti a Parigi, insieme con lui, i fratelli Camillo e Alessandro, e il cugino Orazio.
Dalla stessa lettera risulta anche È stato supposto che i Francini potessero essere gli autori delle grotte del castello di Noisy-le-Roi, ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi. Ma le dediche omaggiavano anche personaggi inglesi ben della quale fu attivo socio il sacerdote D. Schiavo, poi autore di un'Orazione funerale in lode del proposto A.F. G ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] G. aveva già iniziato il discepolato presso la bottega di Camillo Rusconi, ed è probabile che abbia collaborato attivamente ad pubblicato da lord Burlington nel 1730. Insieme con Kent, autore del disegno, collaborarono Boson, che scolpì l'edicola, ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] altri artisti, tra cui un certo Albertino, Tommaso da Carpi e Camillo Filippi, dei quali pure non si hanno opere certe (tranne che ; Ballarin, 1994-95, doc. 298) come principale autore della Natività con santi e donatori, opera commissionata nel ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] forse ottenuta, ancora una volta, per mezzo di Trevisani, autore, per lo stesso luogo, di ben due pale d’altare Maria Maddalena Pesci eseguì dei quadri riguardanti episodi della vita di S. Camillo de’ Lellis, non più in loco, mentre rimangono, la pala ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] pp. 138 ss.). La manutenzione dell'orologio passo dal D. a suo figlio Camillo e poi al nipote Girolamo, che lo restaurò nel 1560 (ibid. pp. Della Volpaia und Giovanni Francesco da Sangallo. Der Autor des Codex Coner und seine Stellung im Sangallo ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] , doveva essere comunque defunto da tempo, poiché l'autore della guida milanese afferma nell'introduzione di voler parlare Questi affreschi sono da leggersi nell'ottica di un influsso di Camillo Procaccini. Del resto, secondo il Ticozzi (1818) il D. ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] dalla testa del medesimo architetto che la creò" (ibid., f. 6), l'autore si fece interprete della corrente più vicina a Viollet-le-Duc, allontanandosi dalle direttive di Camillo Boito, cercando di evitare "la distinzione fra parti vecchie e nuove, e ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] il C. aveva abbandonato quest'arte e che suo figlio Camillo con un titolo in giurisprudenza dell'università di Padova era o della creazione ex novo degli originali romani.
Anche tra autori contemporanei del C. non vi era accordo su questa questione: ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...