BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] Pomponazzi era stato discepolo e ammiratore, presentando l'autore come desideroso di contribuire alla sua fama. attestata, in quanto viene ricordato, assieme al conterraneo Giulio Camillo, nella Selva del misterioso Amono, che passa in rassegna ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] che contengono una particolare visione dell'oltretomba, descritto secondo lo schema dantesco del viaggio dopo lo smarrimento, da cui l'autore è salvato per l'intervento del Malpighi, e prima ancora di Urania, che lo trasporta nel regno della Luna ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] tramandata, rimanga inedita: così una Dissertazione sullo stato antico della Repubblica fiorentina, opera, peraltro, alla quale l'autore doveva tenere in modo particolare, e non a caso menzionata come appena intrapresa nella seconda parte del De ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] nipote di suo padre e diversi scrittori lo dicono figlio di Camillo, il quale era invece suo zio. Fu legittimato, senza indicazione qualcuno in volgare, e fa rinomato soprattutto come autore di centoni virgiliani.
Questo genere letterario, puro ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] C., avvenuta probabilmente in Firenze.
Il C. è autore di un commento petrarchesco, I luoghi difficilidel Petrarca, pubblicato il Baldacci lo accosta insieme ad A. Brucioli e a G. Camillo Delminio, prima all'opera del Bembo, poi a quella di Ludovico ...
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BAFFO, Franceschina
Claudio Mutini
Nacque ai primi del sec. XVI a Venezia, forse da Girolamo Baffo, che fu provveditore e capitano in Napoli di Romania e poi senatore. Oltremodo scarse le notizie biografiche. [...] Pigna e al Sansovino, mentre nel Raverta dello stesso autore essa è piuttosto una garbata suggeritrice di problemi che Pino,II,Venezia 1574, p. 331).
Dettò rime d'amore per un Camillo, uomo d'armi al seguito di Guido Rangone, di cui la B. pianse ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...