Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema europeo il riferimento ai due grandi generi letterari e teatrali è forte. [...] di Luchino Visconti. Il cineasta italiano, di estrazione alto borghese e di cultura assai raffinata, anticipa, come noto, cinematografico. La storia è tratta dal racconto omonimo di Camillo Boito e narra dell’amore fatale tra Livia Serpieri, ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] C. Simonelli, Steno, Roberto Bianchi Montero, Camillo Mastrocinque), fino al 1963 recitò in una cinquantina Franco Castellano e Pipolo, che ritagliarono per lui tre figure di borghesi tentati da imprese più grandi di loro: il graduato delle brigate ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Fu indirizzato verso gli studi di legge, mentre il fratello maggiore Camillo, a cui era stata imposta la tonsura, godeva dal 1553 il 16 maggio fu eletto a scrutinio aperto Paolo V Borghese. Alla fine di maggio il nuovo papa procedette alla nomina ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] dello scalone del palazzo Franchetti di Venezia, progettato da Camillo Boito sul Canal Grande, e vi eseguì, con timbro classicistico-decorativo del suo monumento, come reclamava la cultura borghese del tempo (fra l'altro, lo stesso Sacconi voleva il ...
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Nobile famiglia romana, oggi estinta. Originaria di Gubbio, ove (1461) ottenne con Iacopo e Francesco il titolo comitale del Sacro Romano Impero, si trasferì a Roma con Antonio, protetto da Sisto IV. Divenuto [...] posto preminente, contribuendo con la loro grande ricchezza al fasto della Roma secentesca; assorbirono, grazie al matrimonio di Camillo (v.) con Olimpia Aldobrandini (1647), feudi e ricchezze degli Aldobrandini. La famiglia si estinse nel 1760; le ...
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Moreno, Paolo. – Archeologo e storico dell’arte antica italiano (Udine 1934 - Roma 2021). Docente di Archeologia e storia dell'arte greca e romana presso l'Università Roma Tre (1992-2008), ha fornito imprescindibili [...] classica. Guida al piacere dell'antico (2001); Il genio differente. Alla scoperta della maniera antica (2002); I marmi antichi della Galleria Borghese. La collezione archeologica di Camillo e Francesco Borghese (2003); Cleopatra Capitolina (2009). ...
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Giureconsulto (Siena 1504 - Roma 1574); verso la metà del 16º sec. si trasferì a Roma, ove fu apprezzato avvocato concistoriale e sposò Flaminia Astalli, dando così principio al ramo romano dei Borghese. [...] Suo figlio, Camillo, divenne papa col nome di Paolo V. ...
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PACETTI, Camillo
Alfonso De Romanis
Scultore e pittore, nato a Roma il 2 maggio 1758, morto a Milano il 16 luglio 1826. La sua attività, seguita agli studî fatti nell'Accademia di S. Luca, non ebbe [...] con la Morte di S. Anna). Come suo fratello Vincenzo (1746-1820) del quale si conservano alcuni bassorilievi nella Galleria Borghese in Roma, fu convinto seguace dell'indirizzo neo-classico e, recatosi a Milano, ove quell'indirizzo era validamente ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di David, e dopo di lui i suoi allievi Camillo Guerra e Giuseppe Mancinelli, ma quest'ultimo già rivolto in il Salone d'ingresso e la Sala dei busti nel Casino di Villa Borghese; per la Francia, la Camera oggi scomparsa di Madame Recamier, lo ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] che accusa l'epoca.
Così gli aggiustamenti settecenteschi di Villa Borghese a Roma, la Villa Valguarnera a Bagheria, la Ca' di quella medicea di Firenze collaborarono il Bronconi, Giovan Camillo Sagrestano, Lorenzo del Moro, Giuseppe Grisoni, Matteo ...
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Borghesopoli
s. f. inv. La città tipica dei borghesi, della borghesia. ◆ Se Forte dei Marmi è davvero «Borghesopoli», allora bisogna dire che la borghesia italiana ha i gusti e i costumi più disparati, (Camilla Baresani, Sole 24 Ore, 28 agosto...