ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Prado, all'Istituto Städel di Francoforte ed alla Borghese a Roma, in cui l'ispirazione del Parmigianino la Cour de France..., I, Paris 1850, pp. 351, 385,427, per Giulio Camillo: 218, 525, 771, 772, 775; Id., Les comptes des Bâtiments du Roi (1528 ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] erano pur sempre i principî dell'89, l'egualitarismo piccolo borghese d'ascendenza giacobina, una devozione sincera alla patrie, il anni giovanili a Pontremoli e delle prime battaglie politiche); Camillo Prampolini e il suo tempo, Paris 1931.
Fonti e ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] totalitario, 1936-1940, Torino 1981, pp. 84-86, 100, 305 s.; M. Salvati, Il regime e gli impiegati. La nazionalizzazione piccolo-borghese nel ventennio fascista, Roma-Bari 1992, pp. 78, 100, 102, 176; E. Gentile - G. Longo, La presidenza di C. P. all ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] esempio, e riecheggiando spunti che erano stati anche di un Camillo Pellizzi o di un Pietro Gorgolini, il C. polemizzava in di C. Alvaro: ennesimo atto di accusa contro i borghesi che avevano decretato la propria rovina per viltà, irresolutezza, ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] esercito: senza spargimenti di sangue, già nella notte dell’8 marzo Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito anche in città: oltre al cugino Francesco di Camillo, il cancelliere Domenico di Neri Placidi, Girolamo Ghinucci ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] a far parte della guardia d'onore del principe C. Borghese, governatore generale. Durante una permanenza a Torino dal 1810 cinque figli, due maschi (Filippo, nato in Spagna nel 1816; Camillo, nato a Parma nel 1820) e tre femmine (Emanuellina, nata ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] aprì una controversia per la loro eredità tra i Colonna, i Borghese e i Doria. A questi ultimi - legati alla famiglia state lunghe e condotte per corrispondenza, attraverso gli intermediari Camillo Doria (per il D.) e Vittorio Amedeo delle Lanze ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] a Reggio Emilia era fortemente improntato al riformismo di Camillo Prampolini, e dal 1910 lavorò come redattore della con il PCI, che cerca di evitare ogni trauma alla classe borghese" (ibid.) e mantenne contatti con vari gruppi organizzati alla ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] di Luigi Sabatelli nel palazzo di Brera e la statua di Camillo Cavour nella galleria Vittorio Emanuele a Milano, nonché il busto gli aprì la strada a importanti commissioni in ambito borghese: Revoltella gli affidò l'esecuzione di gruppi allegorici ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Carlo Busiri, Vincenzo Costa, Vittorio Mariani e Camillo Pistrucci, nella commissione per l'esposizione di p. 8; T. Gnoli, La sede dell’Istituto d’Agricoltura, nella Villa Borghese, in Roma, in L’Illustrazione italiana, 31 maggio 1908, p. 517; Uomini ...
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Borghesopoli
s. f. inv. La città tipica dei borghesi, della borghesia. ◆ Se Forte dei Marmi è davvero «Borghesopoli», allora bisogna dire che la borghesia italiana ha i gusti e i costumi più disparati, (Camilla Baresani, Sole 24 Ore, 28 agosto...