Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso conte di Cavour. Questi mira sul piano economico sarà la ‘virtù’ di N. Machiavelli, la cortigiania di B. Castiglione, la costumatezza di G. Della Casa.
Dalla morte di Boccaccio ( ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...]
Il fratello Ortensio fu pittore, come anche la figlia Camilla che sposò il suo allievo M. Gherardini.
Fino alla B. Marino, La galeria, Venezia 1620, p. 26; G. A. Castiglione, Mediolanenses antiquitates, Milano 1625, p. 220; Paolo da Trecà, Il trofeo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] Tobia, rivela l'attenta meditazione del D. sulle incisioni del Castiglione (Griseri, 1955, pp. 26, 41, nota 5). affresco della cupola della chiesa genovese di S. Croce e S. Camillo dove, valendosi anche dell'aiuto del figlio Lorenzo, dipinse Il ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] a Napoli, oltre che dalle opere di Poussin, da G. B: Castiglione intorno al '35, con echi di una vasta gamma di esperienze romane di Scilla, ibid., VII (1898), p. 75; Ilmanoscritto di Camillo Tutini, ibid…, p. 123; G. Ceci, Scrittori della storia ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Gozzani.
Negli anni venti compì per il principe Camillo Borghese le decorazioni della sua villa romana, illustrate idraulica, sono i lavori per il prosciugamento del lago di Castiglione di Gabi presso Roma, effettuati a partire dal 1837.
Ottenuto ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] , nella interpretazione secentesca, anche dalle incisioni del Castiglione e di Andrea Podestà, alimentata dal classicismo romano 1964, 11, n. 75); Due opere di carità di s. Camillo (Genova, S. Croce); Cristo e il centurione (ibid.); Decollazione ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] ) l'artista deriva dal Veronese; altri ancora da Camillo Procaccini: fondendoli tutti in un manierismo personale che non di Pradalunga (Bergamo) e la Pentecoste per il duomo di Castiglione delle Stiviere; forse nel 1614 L'Annunciazione, firmata, del ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] e mondani venne introdotto da Virginia Oldoini contessa di Castiglione, sua intima amica e da lui più volte ritratta nel corso degli anni. Appena tornato eseguì il ritratto del conte Camillo Benso di Cavour (ubicazione ignota) e nel 1861 - pur ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Grafica), suggestionata dai modi di Giovanni Benedetto Castiglione, il Grechetto: nel tragitto d’apprendimento intrapreso Filippo Durazzo per l’acquisto di dipinti. Nella lettera che Camillo Rusconi inviò da Roma il 7 novembre 1722 a Paolo Gerolamo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Alberti o nella lettera di Raffaello a Baldassarre Castiglione), antico e moderno, arte e natura venivano in Laterano. Iniziato nel 1701, ed eseguito fra gli altri da Camillo Rusconi, Pierre-étienne Monnot, Pierre Legros, il ciclo fu ultimato pochi ...
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