Madre di Camillo di Cavour (Ginevra 1780 - Torino 1846); figlia di Giovanni de Sellon, calvinista, sposò il 17 ag. 1805 il marchese Michele e nell'ott. del 1811 abiurò il calvinismo per farsi cattolica. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] etrusca (396) per opera del dittatore M. Furio Camillo. La vittoria su Veio era stata resa possibile anche dall Mazzini, 1904; Vittorio Emanuele II, 1911; Umberto I, 1896; Cavour, 1902; Margherita, 1886; Risorgimento, 1911) e i corrispondenti assi ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1814, in seguito alle ripetute sconfitte subite da Bonaparte, Camillo Borghese firmò la convenzione per lo sgombero dei presidi francesi nel frattempo era entrato in politica il conte di Cavour, divenuto poi presidente del Consiglio nel 1852, il ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] nettamente superiore non solo al "bohémien e spesso cinico Massimo d'Azeglio", ma anche al "ginevrinizzato Camillo di Cavour". A parte l'evidente deformazione agiografica, opere similmente ispirate, pur segnando un sensibile progresso rispetto alle ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] da lunghe e dotte introduzioni. Dalle sue opere traspare la varietà dei suoi interessi. Per citarne alcune: Camillo Benso di Cavour (1860); Storia della finanza italiana, (1868); Discorsi e saggi sulla pubblica istruzione (1876); Pio IX e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Brandolin, accusato questa volta da un nipote di omicidio. Camillo Borghese, appena assurto al trono pontificio con il titolo a Nicola Nisco, un liberale implicato nei moti del 1848, Cavour diceva: «Il Colletta ha reso spregievoli ai Napoletani i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , in contatto con liberali come lui in Piemonte e fuori: Roberto e Massimo d’Azeglio, Lorenzo Valerio, Camillo Benso conte di Cavour, Domenico Carutti, Gino Capponi, Leopoldo Galeotti, Luigi Carlo Farini, solo per ricordare i principali nomi. Le ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , da cui avrà quattro figli: Giuseppina, Riccarda, Garibaldi e Camillo). Il B., che aveva ottenuto alla fine del 1850 la un accordo diretto con il re. Continuò a manifestare fiducia in Cavour, e lo cercò anzi, nel febbraio 1860, per vedere se fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] da un lato sul riconoscimento della dimensione europea del Risorgimento e sull’accostamento di Giuseppe Mazzini a Camillo Benso conte di Cavour – del quale aveva iniziato nel 1932 a curare, insieme a Luigi Russo, la monumentale edizione dei Discorsi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] comprendendo il fondo realistico che nell'aspirazione a Roma era in uomini tutt'altro che retori, in uomini come Camillo di Cavour (marzo 1861).
Per le discussioni sul trasporto della capitale a Firenze, l'A. fu accusato di municipalismo piemontese ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...