BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] Rivista storica italiana, LXXXII (1970), pp. 121-147), nella splendida edizione critica del Ricordo d’agricoltura diCamillo Tarello (Torino 1975) oltreché nei profili degli agronomi cinquecenteschi Francesco Tommasi e Africo Clementi (1980-81). L ...
Leggi Tutto
VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] Camillo Benso di Cavour, del quale condivise e sostenne la politica nella fase cruciale di modernizzazione ed espansione del Regno di luogo a Parigi e a Londra, poi a Torino e di nuovo nella capitale francese, dove ebbe diversi incontri con Nigra, ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e proprio giudizio di inferiorità, d’insufficienza della concezione tragica alfieriana. È diCamillo Ugoni nello dell’ode pariniana, nei cit. Studi a cura dell’Univ. di Firenze; su Pietro e Alessandro Verri, E. Greppi, Un tragico eminente discusso e ...
Leggi Tutto
Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] la Canottieri Ticino di Pavia nella veneta a quattro vogatori (Giacomo De Vecchi, Camillo A. Baglioni, Gaetano spingere il Comune a istituire nel 1955 il Palio di S. Pietro e a dotare le società cittadine di gozzi in legno a quattro vogatori con il ...
Leggi Tutto
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] della "Gazzetta di Venezia" è fitta di resoconti di piccole battaglie "a colpi dipietre" che dell'on. Fradeletto al presidente del Consiglio, 25 agosto 1916.
181. Camillo Alberto Sebellin, Venezia nel conflitto europeo, Venezia 1916, pp. 14-15. ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] di ammiraglio, di comito, e di uomo del consiglio (41) delle galere di Fiandra, di Alessandria e di Beirut (42), ed era anche stato ammiraglio del capitanio generale da mar Pietro onore diCamillo Manfroni, Padova 1925 (riedito in Id., Studi di storia ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , la Marca d'Ancona, il Ducato di Spoleto, la Romandiola, il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, la Campagna e Marittima, e 1591 fu approvato dal pontefice l'Ordine di S. Camillo (i Camilliani) che s. Camillo de' Lellis aveva organizzato sin dal 1582 ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] 338, C. Menio e L. Furio Camillo (Liv., VIII, 13, 9); della colonna in onore di Q. Marcio Tremulo, vincitore degli Ernici nel dal popolare quartiere della Subura da un imponente muro dipietra gabina, un tufo refrattario al fuoco, ancora conservato ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] e nei quartieri «forti» della presenza popolare, S. Pietrodi Castello o S. Nicolò, dove rappresentano appena lo 0 , era figlio «di un avvocato criminale di primo grado nel foro Veneto che guadagnò tesori». Camillo Barbaran, di una nobile famiglia ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] o finta. Un fidato amico e compagno di carcere, fra' Pietro Presterà, nella speranza di sottrarre il C. alla nuova tortura minacciata in lui l'ascesa al soglio (16 maggio) diCamillo Borghese col nome di Paolo V. Il 26 marzo i frati complici, ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...