FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] scrive al duca di Milano da Nancy, il 24, Giovanni Pietro Panigarola - "la guida et timone di le pratiche soe". homini da ben". Una sorte compassionevole la sua che indurrà Camillo Tutini, un autore seicentesco, a definirlo il "più infelice principe ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] esser pareva"), estranea al mondo e splendida al pari di una pietra preziosa incastonata nel magma appenninico, rilevabile - come in un , con Ippolita Torelli, che gli dette tre figli, Camillo, Anna e Ippolita ("Disce puer virtutem ex me verumque ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] . Partecipò intensamente alla vita scientifica della città in contatto con gli esponenti maggiori di essa: da Marco Minghetti ad Augusto Murri, da Pietro Siciliani a Francesco Fiorentino, fin quando questi insegnò presso quella università. Collaborò ...
Leggi Tutto
Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] nazionale di studi verdiani (Parma 1960), la Fondazione nazionale Carlo Collodi (Collodi 1962), la Fondazione Camillo Caetani la Fondazione Morra, Istituto di scienze delle comunicazioni visive (Napoli 1992), la Fondazione Pietro Piovani per gli studi ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] altra parte (un'udienza concessa da Pietro Leopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi a Siena). Infine il matrimonio 1833 vi pubblicò, sotto il consueto pseudonimo diCamillo, l'articolo Del governo di un popolo in rivolta per conseguire la ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] San Pietro in Castello, in provincia di Brescia, nel 1875. Fu anch’essa un’associazione femminile di perfezione Lo stile camillianodi approccio alla sofferenza e di assistenza degli infermi furono alla base di questa scelta di consacrazione secolare, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] ma nell'agosto, quando quest'ultimo fece arrestare Camillo Colonna e il cardinale di Santa Fiora, il C., cui intanto Filippo victos, Romae s. d.). Il C., come aveva fatto a S. Pietro, offrì una colonna rostrata d'argento.
Subito dopo il C. fu ammesso ...
Leggi Tutto
Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] 22 giugno, poche settimane dopo la morte diCamillo Benso conte di Cavour (1810-1861), una commissione della commissione di studio sulla riorganizzazione dello Stato – una delle tre commissioni istituite dal ministro per la Costituente Pietro Nenni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] genn. 1544 il F. ottenne in commenda l'abbazia di S. Pietrodi Rosazzo, tra Cividale e Cormons, vacata anch'essa per nella casa del F. a Montecavallo, ed il rifiuto diCamillo Orsini di consegnare Parma ad Ottavio aprirono una crisi all'interno della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Galilei; la seconda politica, con rappresentanti Camillo Benso conte di Cavour e Vittorio Emanuele II (ai sola può ingagliardire, e quasi moltiplicare le forze dell’individuo» (Pietro Pomponazzi. Studi storici su la scuola bolognese e padovana del ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...