CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] mai alieno da svolte o impennate. In particolare, decisiva appare la suggestione delle arditezze parmigianinesche diCamillo Boccaccino (affreschi di S. Sigismondo) che tuttavia il C. interpreta con "un temperamento addolcito e come cristianizzato ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] , insieme al collega lodigiano Giovan Pietro Carioni, anch’egli allievo di Bassiano da Treviglio, ricevette pagamenti dai di pittura nel santuario dell’Incoronata di Lodi. La fonte archivistica (peraltro nota solo dalla trascrizione di Paolo Camillo ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] Camillo Boccaccino, nato nel 1501, e al Sojaro) già al tempo della nascita didi Bernardino Campi che - per contratto - eseguì un pari numero di dipinti. Non molto diversamente, intorno al 1567, egli aveva lavorato con il fratello Antonio in S. Pietro ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] di molte lettere di presentazione, tra le quali quella del pittore Giovan Gioseffo dal Sole, si recò a Roma presso lo scultore Camillo cima all’altare della cappella Boncompagni nella cattedrale di S. Pietro, eretto su disegni inviati da Rusconi e ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] i Santi Domenico, Francesco di Paola e Leonardo in adorazione della Trinità per la chiesa di S. Pietrodi Zagarolo. Nel 1732 firmò e tecnica, del soffitto della sagrestia con la Gloria di S. Camillo de’ Lellis e Filippo Neri accolti in cielo dall ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, ma anche Camillo Procaccini.
Nel 1680 il G. si recò a Roma dopo lavorò nella chiesa parrocchiale di Baden dove ebbe come aiuto il figlio undicenne Giovan Pietro.
Alla fine del Seicento risalgono ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Questi affreschi sono da leggersi nell'ottica di un influsso diCamillo Procaccini. Del resto, secondo il Ticozzi 1777, p. 117) parla di "vari quadri esprimenti la vita di San Pietro Martire" nella chiesa di S. Pietrodi Campagna a Luino, oggi non ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] a Viollet-le-Duc, allontanandosi dalle direttive diCamillo Boito, cercando di evitare "la distinzione fra parti vecchie e nuove e alla lavorazione dei materiali, in special modo per la pietra da taglio e le cortine in laterizio. Criticata dai ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ordinato quattro leoni in pietra, dispersi, per la propria dimora di Carmignano (villa di Trefiano). Pur avendoli lasciati nella chiesa di S. Francesco a Volterra. Per affinità stilistica è assegnato a Francesco il busto diCamillo Guidi inserito ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] a Cesare Gonzaga, duca di Guastalla, dove nel 1575 portò a compimento il Duomo di S. Pietro, al quale il volterrano Camillo e Rutilio Borgominieri, 1569, p. 155; M. Bassi, Dispareri in materia d’architettura..., Brescia, Francesco e Pietro ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...