BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] altra parte (un'udienza concessa da Pietro Leopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi a Siena). Infine il matrimonio 1833 vi pubblicò, sotto il consueto pseudonimo diCamillo, l'articolo Del governo di un popolo in rivolta per conseguire la ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] ma nell'agosto, quando quest'ultimo fece arrestare Camillo Colonna e il cardinale di Santa Fiora, il C., cui intanto Filippo victos, Romae s. d.). Il C., come aveva fatto a S. Pietro, offrì una colonna rostrata d'argento.
Subito dopo il C. fu ammesso ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] genn. 1544 il F. ottenne in commenda l'abbazia di S. Pietrodi Rosazzo, tra Cividale e Cormons, vacata anch'essa per nella casa del F. a Montecavallo, ed il rifiuto diCamillo Orsini di consegnare Parma ad Ottavio aprirono una crisi all'interno della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Galilei; la seconda politica, con rappresentanti Camillo Benso conte di Cavour e Vittorio Emanuele II (ai sola può ingagliardire, e quasi moltiplicare le forze dell’individuo» (Pietro Pomponazzi. Studi storici su la scuola bolognese e padovana del ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietrodi Candia (il futuro papa Alessandro [...] preoccupazione, fra cui un contrasto col fratello Angelo Camillo riguardo al possesso di una casa. Nel frattempo andavano cadendo anche le speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il 1611 un'importante commissione in S. Pietro: la pala raffigurante la Vocazione di s. Pietro, da collocare in uno degli ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Partecipò alle dimostrazioni del 27 genn. 1848 e collaborò al Tempo, il giornale di Carlo Troya, di Saverio Baldacchini e diCamillo Caracciolo. Fu nominato segretario della delegazione straordinaria presieduta dal principe Colubrano, inviata dal ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Pia e Camillo Luzzara, forse a causa di una loro esclusione in seguito al processo di riorganizzazione amministrativa . 145 s., 148, 154 s.; P. Carpeggiani, Il libro dipietra. Giovan Battista Bertani architetto del Cinquecento, Milano 1992, ad ind.; ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , Pietro Bembo e Iacopo Sadoleto, allora segretari di Leone di rinnovamento religioso e di dibattito sulla decadenza di alcune manifestazioni di fede, interviene immediatamente presso il papa in difesa dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] storia, a cura di M. Martirano, 1999, p. 74). Antonio Ranieri, presentando Villari a Giovan Pietro Vieusseux, aveva scritto aperture alla filosofia positivista; Angelo Camillo De Meis lo accusò di empirismo. Il colloquio filosofico sarebbe proseguito ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...