GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] figli: Antonio, Camillo e Ottavio. Il G. studiò teologia dai padri domenicani nella città natale e frequentò lo Studio di Pisa, dove della Fabbrica di S. Pietro.
Durante gli anni trascorsi a Firenze il G. fu assiduo frequentatore di Scipione Ammirato ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] di lui fanno i letterati del tempo. Giovanni Camillo Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri bellissimi pensieri di filosofia e di de Monte, Giovanni Domenico [Del Giovane] da Nola e Pietro Vinci (ibid., pp. 260 s.).
Nel trattato Della ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] quale la tomba fu rifatta e ornata di marmi ed epitaffi. Nel componimento, costruito in maniera analoga ad altri di autori contemporanei (si vedano quelli di Luigi Alamanni e di Giulio Camillo riportati nella prefazione dell'edizione cominiana delle ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] . Bastona, F. Golinetti, I. Toscani, M. G. Casanova, Antonio Bertoldi, Pietro Moretti, i quali nella commedia sostenevano rispettivamente le parti di Aurelia, Pantalone, Colombina, Rosaura, Arlecchino, Brighella.
Impegnato alternativamente nei teatri ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] figure di santi sulla faccia interna dei pilastri della prima cappella a destra: S. Pietro,S. e Anastasio a Fontana di Trevi i due affreschi laterali della terza cappella a destra, con Storie di s. Camillo. L'affresco di sinistra reca la firma ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] S. Pietro a Majella, studiò pianoforte con Beniamino Cesi e composizione sotto la guida di Paolo Serrao liceo musicale "Muzio Clementi", in collaborazione con Florestano Rossomandi, Camillo De Nardis, Massimino Perilli ed Alfredo Pinto.
A Muzio ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] C. sposò Maria Francesca Pinelli, dalla quale ebbe i figli Filippo, Nicolò, Pietro, Andrea, Camillo, Maria Caterina. Morì il 2 apr. 1789 a Napoli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio dei Dottori, fascio 71; Ibid., Cedolari, 11, f ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] sposò Camillo Cantelmo.
Il suo nome ricorre per la prima volta fra quelli di coloro che seguirono Alfonso, duca di Calabria, giugno del 1485, il duca di Calabria riuscì a far prigioniero il conte di Montorio Pietro Lalle Camponeschi - fu questa una ...
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CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] note al Baruffaldi (II, 1846, p. 540) di un "Cesare Pietro fiollo di M. Giulio Cromer" datata 14 giugno 1581, (1771 p. 303) che la riferisce a Camillo Ricci. Il vivace timbro cromatico e la libertà di esecuzione sembrano indicare che il C. si staccò ...
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BORROMEO, Camillo
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, nacque agli inizi del sec. XVI.
"Educato alle armi e ai buoni studi", militò ben presto nelle file dell'esercito imperiale, [...] da Gian Galeazzo Visconti, e mal amministrato, per finanziare lo Studio.
Morì nel 1549 e venne sepolto nella chiesa di S. Pietro in Gessate a Milano.
Nel maggio del 1529 aveva sposato la contessa Corona Cavazzo della Somaglia, dalla quale ebbe un ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...