CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] C. per la mediazione diPietro Tavana tentò di entrare al servizio del cardinale Pietro Vidoni; ma la lungaggine degli approcci gli consigliò di accettare la proposta d'impiego in qualità di "gentiluomo" fattagli dal principe Camillo Pamphili, le cui ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] da Firenze, dove si era recato al seguito del cardinale Bibbiena, Camillo fu costretto ad abbandonare il proprio incarico di segretario a favore diPietro Bembo.
Le sue condizioni di salute si aggravarono rapidamente e morì al principio del 1517, a ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] al "mito" dell'eroismo piemontese nel nome diPietro Micca) servì la meritoria direzione dell'impresa lui per consiglio Camillo Cavour. E le relazioni amichevoli ch'egli intrattenne con perseguitati, o uomini in chiara fama di liberali, come ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio diPietrodi Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] ), e quando nel 1519 era morto il padre diPietro, Bernardo, il D. gli inviò una lettera di Girolamo Muzio - il quale ricorda come egli "molto amico, et servidore di M. Nicolò Delfino" gli presentò Giulio Camillo che aveva espresso il desiderio di ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] 469-76). Sua madre fu Diana diPietro Cognati, mentre il padre si chiamò Paris di nome o De Paris di cognome.
In cinque dei documenti conservatici a , Antonio Lelli, Tommaso Inghirami, Camillo Porcari, Bernardino Capella, Marcantonio Casanova ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] amico di Ludovico Dolce e diPietro Aretino.
Fu infatti la poesia a suscitare verso di lui la benevolenza o l'amicizia di personaggi restituzione di Parma a Ottavio Farnese), epitalamici (per le nozze diCamillo Castiglione con Caterina Mandelli, di ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo diPietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] Gaurico, Lucio Vopisco, il giurista Francesco Teto, il colto patrizio Pietro Andrea Cosso e Lucio Camillo Scorziano, riuniti intorno al comune maestro Sannazaro.
A. Minturno, che di quelle discussioni si fece cronista nel suo De Poeta (Venezia 1559 ...
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Poeta (n. Vicenza 1526 circa - m. 1565). Studente a Padova, vi conobbe un ridicolo maestro di grammatica, Pietro Fidenzio Giunteo da Montagnana, che nei carmi ai potenti della repubblica si denominava [...] sua Amorosa elegia d'un appassionato pedante al suo amatissimo Camillo (1550 circa), cui aggiunse altri componimenti (sonetti, I cantici di Fidenzio Glottocrisio Ludimagistro (1562). Tale raccolta diede inizio a quella specie di poesia giocosa ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] a certi luoghi, a una diversa natura, sia pur cittadina, dipietre, tradizioni, e costumi, l'artista, l'uomo: specie per risulta l'affinità con esperienze di Faldella, diCamillo Boito, d'altri. L'ineluttabilità di certe forme della passione amorosa ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] a questo proposito, un'esperienza di importanza fondamentale: l'incontro con Camillo Olivo, già segretario a Trento immenso, che dimostrò al signor Pietro Asselineo, col dirli: «Noi abbiamo perso il nostro monsieur di Maisse. Questa è ben grave ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...