PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] riflessi emblematicamente nella creazione cardinalizia diPietro Bembo – che avevano fatto di Roma «il più bello convento ancora occupata) alla Santa Sede, inviando al governo di Parma Camillo Orsini, compensando Ottavio con Camerino e dando Castro a ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] parigino dei due fratelli Cavour, intervenne Pietro De Rossi di Santarosa, amico dei due contendenti, il , J.-J. de Sellon (1782-1839) e i fratelli G. e Camillodi Cavour di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] a Francesco Betti e ai Sozzini (Fausto, Camillo e Lelio). In particolare, il consolidamento delle Archivio storico italiano, CLVI (1998), pp. 293-306; I processi inquisitoriali diPietro Carnesecchi, 1557-1567, Città del Vaticano 1998-2000, ad ind.; L ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] suo segretario), Annibal Caro, Claudio Tolomei, Luigi Tansillo, Camillo Capilupi.
Nel 1537 la lite giudiziaria con Isabella, che anni prima aveva firmato l'assoluzione diPietro Carnesecchi soltanto per obbedire alla volontà di Pio IV. Appena avuta la ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] , interprete delle origini cristiane, dichiarava che si dovevano ritenere provati e dimostrati la predicazione ed il martirio diPietro a Roma, donde il primato della Sede apostolica e l'attribuzione ad essa dell'infallibilità promessa alla Chiesa ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] come il padre e lo zio diCamillo, con la conseguenza che tutta diPietro, si erano riproposte le giuste ragioni di Olimpia. Giacché Pamphili resisteva, la moglie aveva deciso di abbandonare il tetto coniugale e di stabilirsi nel monastero romano di ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] della Rivoluzione, e di contrapporre - se fosse stato necessario ed opportuno - una formula escogitata da mons. DiPietro, con cui il maggio 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo Luigi de' Rossi, che ne scriverà poi la biografia.
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della società settecentesca, inalveando ormai intorno ad una "pietradi paragone" le più vivaci opzioni, almeno da un pubblicazione dell'opera del riminese (un conterraneo dunque) Camillo Blasi, De festo Cordis Iesu dissertatiocommonitoria, Romae 1771 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] genn. 1544 il F. ottenne in commenda l'abbazia di S. Pietrodi Rosazzo, tra Cividale e Cormons, vacata anch'essa per nella casa del F. a Montecavallo, ed il rifiuto diCamillo Orsini di consegnare Parma ad Ottavio aprirono una crisi all'interno della ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il 1611 un'importante commissione in S. Pietro: la pala raffigurante la Vocazione di s. Pietro, da collocare in uno degli ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...