GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] 22) febbr. 1565 e fu sepolto presso l'altare maggiore della cattedrale di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: G. Drei, Per la storia del concilio di Trento. Lettere inedite del segretario Camillo Olivo (1562), in Arch. stor. italiano, LXXIV (1916), pp. 269 s ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] aiutante di Camera; Camillo Muggiaschi, coppiere e poi maestro di Camera; Carlo Antonio Prosperi, altro aiutante di Camera 1691 che portò sul trono diPietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti di I. XI e nel far ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la soluzione al card. Contarini, con l'aiuto diPietro Martire Vermigli (nominato visitatore) il G. aveva ad indices; G. Drei, Per la storia del concilio di Trento. Lettere inedite del segretario Camillo Olivo (1562), in Arch. stor. italiano, LXXIV ( ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di battere in breccia le rinnovate candidature di Pole e Morone grazie alle ormai consuete accuse di eresia.
Dal soglio diPietro Paolo IV riprese immediatamente l’opera riformatrice di del pontefice come il conte Camillo Orsini, le cui simpatie ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] compagno di studi del coetaneo Ercole Gonzaga, condividendone l'educazione umanistica e l'insegnamento diPietro Pomponazzi è da attribuire al nipote Camillo - Lo stratogema di Carlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli di Dio et suoi (Roma ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di Enrico III. Sisto V, tuttavia, non aveva sostenuto nemmeno le mire del sovrano spagnolo e, ora che sulla cattedra diPietro approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli infermi diCamillo De Lellis, alla quale, per le sue ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] di un frate cappuccino incontrato a Pietrelcina intorno al 1898, padre Camillo da Sant’Elia a Pianisi.
Dopo un anno di successore diPietro, come a suggellare una devozione indefettibile. Seguì dopo pochissimi anni, il 16 giugno 2002, la cerimonia di ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] agostiniana, quale si registra nel Commentarium diPietro Alighieri (cfr. Pietro Alighieri e il suo commento al Storia di un santo futuro, in S. Camillo De Lellis, Firenze 1946; Cristo. Testimonianze, ibid. 1949; L'interpretazione di Dio nella ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] al cugino Francesco diCamillo, il cancelliere Domenico di Neri Placidi, Girolamo Ghinucci, Filippo di Niccolò Sergardi, della grammatica» solo dopo la morte di Leone X (almeno secondo la testimonianza tendenziosa diPietro Aretino, 1891, p. 168). ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] di Eustazio.
Morto il Ridolfi durante il conclave che portò all'elezione di Giulio III (1550), Camillo Colonna affidò al D. l'incarico di 1583) a cura diPietro Devaris e con la supervisione del cardinale Guglielmo Sirleto e di Fulvio Orsini. La ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...