CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] preparativi di C. per la conquista di Bisanzio accrebbero l'attività diplomatica diPietrodi Aragona. Camillo Minieri Riccio, importante studioso di storia angioina, si preoccupò di suddividere equamente le pagine oscure e meno oscure del governo di ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Miscellanea in onore diPietro Pirri, II, Padova 1962, pp. 597-606.
Sulla seconda occupazione francese a Roma:
L. Madelin, La Rome de Napoléon. La domination française à Rome de 1809 à 1814, Paris 1906.
J. Moulard, Le comte Camille de Tournon ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] il Bandini e il ravennate marchese Camillo Spreti, suo padrino di cresima) ci attestano la sua Fattori in Libertas perpetua, I[1933], pp. 20-32); G. Rocchi, Elogio diPietro e di B. B. letto in Savignano..., Bologna 1874 (ora in Scritti vari, Bologna ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] eseguite da Iacopo Zucchi, su ispirazione diPietro Angeli, a villa Medici, la di Cosimo 1 e diCamilla Martelli (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio di Isabella de' Medici (morta nel 1576) e di Paolo Giordano, duca di ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] sulla questione, prospettando al cardinal François Joyeuse la possibilità di comprare l'appoggio diPietro Aldobrandini (ibid., pp. 363-64) e il , 3665 e 3979-80 (relazioni di Antonio Medici, Belisario Vinta e Camillo Guidi sul conclave del marzo 1605 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , da Camillo e da Porzia Febonia. Studiò a Veroli e, più tardi, a Napoli per poi trasferirsi a Roma, completare gli studi di diritto e un potere papale da un’elargizione civile. Il mandato diPietro era la fonte della potestas in ambito spirituale e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Roberto e Massimo d’Azeglio, Lorenzo Valerio, Camillo Benso conte di Cavour, Domenico Carutti, Gino Capponi, Leopoldo Galeotti Colletta si era giovato delle competenze diPietro Giordani, Capponi, e poi anche di Giacomo Leopardi.
Più defilato rispetto ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele diPietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , si trasferì in Fiandra nel 1548 con il cugino Tommaso diPietro Burlamacchi, con cui collaborò fino al 1553. Dal 1553 al la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilladi Baldassarre Guinigi da cui ebbe il figlio Cesare. Cesare, nato ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] parigino dei due fratelli Cavour, intervenne Pietro De Rossi di Santarosa, amico dei due contendenti, il , J.-J. de Sellon (1782-1839) e i fratelli G. e Camillodi Cavour di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] laurea in lettere presso l’ateneo torinese nel 1911 alla scuola diPietro Fedele. Dalla fine dello stesso anno si trasferisce a Roma sec. e, ancora, su alcune figure (Camillo Benso conte di Cavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...