Architetti e scultori fiorentini. Francesco (m. Firenze 1576), scolaro di B. Bandinelli, autore (1554-55) di una fontana per la villa fiorentina di Don Pietrodi Toledo, poi (1573) venduta al senato di [...] decorativo, fu sistemata nella nuova sede dal figlio Camillo (m. Palermo 1603) con alcune modifiche (a Francesco spettano sicuramente tre dei quattro Fiumi; il quarto è di M. Naccherino). Camillo rimase in Sicilia dal 1574 fino almeno alla morte ...
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Scultore (Milano 1658 - Roma 1728); fu allievo a Milano di G. B. Volpini e di G. Rusnati, e a Roma (1684-85) di E. Ferrata. È il maggiore scultore del primo quarto del 18º sec. Passò da una prima fase [...] più importante opera tarda, il monumento sepolcrale a Gregorio XIII in S. Pietro (1719-25). La tomba rappresenta una sintesi tra le tendenze classiciste e barocche di Algardi e Bernini, entro una struttura più complessa e storicizzante il cui schema ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] 2 febbr. 1581 - spinto forse dalla necessità di danaro - incaricò Pietro Burghetti di vendere una parte del suo palazzo avito. A arcivescovo di Napoli, Annibale Di Capua. Da un documento redatto dal notaio della Curia, Giovanni Camillo Prezioso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il G. fu membro della congregazione dei deputati per la Fabbrica di S. Pietro. Nel decennio compreso tra il 1534 e il 1544, il motto Ormai anziano, espresse a Camillo Porzio il rimpianto di non essere stato in grado di risalire sino alla congiura ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e con grazia e vivacità tale, ch'escano dal parere fatte dipietra" (p. 70).
È inoltre indispensabile che lo scultore prepari . una fortuna: ciò di cui un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all'incirca dell ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] (figlia di Antonia) e Camillo Lambertini.
Nel corso della sua vita, Facchinetti non mancò di ricordare in della basilica vaticana e non sulle scale di S. Pietro. Il risparmio di denaro gli consentì di offrire ai poveri per la consueta elemosina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] nonno Mariano, il cugino Dario, gli zii Celso, Cornelio, Camillo e Lelio, e proprio per sfuggire a sospetti inquisitoriali si trasferì tutto interrotti con il gruppo di dissidenti raccolti intorno alla stamperia del lucchese Pietro Perna, del quale in ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e diCamilladi Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 211-214; 4279; 4314; 4315; 4316; 4317; 4337; Arch. del Capitolo di S. Pietro, Distribuzioni mensili, 67, gennaio 1626, e H.59c, p. 248; G.B ; D. Regi, Memorie historiche del venerabile p. canonico Camillo De Lellis, Napoli 1676, p. 240; P. Mandosio ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di una banca italiana a Katowice, unitamente alla Commerciale. al Credit e al gruppo diCamillo Castiglioni sua famiglia), otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di curatore stabile ricoprì nelle chiese bolognesi di S. Procolo (dei benedettini, 1629-1655), di S. Martino (1632-1666) e di S. Pietro a capella: Z. 210, cc. 17-24; partiture (redatte da Camillo M. Raimondi nel 1760-1762) delle opere III-VIII: Y. 152 ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...