LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] e datata 1606 è la pala con l'Incoronazione della Vergine del santuario di Gallivaggio, commissionata al L. da Giovan Pietro della famiglia dei Vertemate Franchi di Piuro, ai quali peraltro si lega la produzione ritrattistica nota (Mojana, 1985 ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] , P. K. commemorato nel XL anniv. della morte, Trieste 1921; B. Benussi, P. K. nella sua vita e nelle sue opere, in Scritti storici in onore diCamillo Manfroni nel XL anno di insegnamento, Padova 1925, pp. 34-44; B. Benussi, In difesa della memoria ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] un marchio di biasimo, di riprovazione, di esecrazione" (Di Domenico, p. 220) e gli intimava di lasciare l'incarico di cappellano maggiore usurpato al legittimo titolare Pietro Naselli, arcivescovo di Nicosia, rientrando nella sede di Ariano o ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] dic. 1891 entrò come alunno esterno al conservatorio di San Pietro a Majella, dove, sempre continuando gli studi con il Longo, seguì il corso di armonia tenuto da Camillo De Nardis e quello di contrappunto di Paolo Serrao. Nel novembre 1895 lasciò il ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] di S. Antonio in Trieste.
Le vicende costruttive della chiesa, realizzata poi da Pietro Nobile, dominarono la vita artistica cittadina per più didi G. Pavanello - G. Romanelli, Venezia 1992, pp. 361-367; G. Zucconi, L'invenzione del passato. Camillo ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] Anche se negletto dalla critica, egli fu uno dei più grandi scultori del Settecento, degno allievo diCamillo Rusconi e almeno alla pari con il più famoso Pietro Bracci e con Filippo della Valle. Dalla tradizione tardo barocca, nella quale fu educato ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] nacque appunto il C., e Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, da cui nacquero Santi e Pietro, architetti e scultori, i quali mantennero che il Venturi attribuisce poco credibilmente, al figlio Camillo.
Poco si conosce della restante produzione del ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] di S. Lorenzo in Damaso, poi come viceparroco in quella di S. Rocco. Fu qui che il C. si fece conoscete ed apprezzare da.Camillo nella sede attuale, in piazza Pio XII, di fronte alla basilica di S. Pietro. Nel 1964, in occasione del quarto centenario ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Gonzaga, nipote del conte Camillo, la famiglia fu sfrattata da Novellara e dovette rifugiarsi presso il duca di Ferrara Alfonso II, che ospitò a Modena Pietro e gli altri cinque figli tenendo presso di sé il B. come "maestro di camera" e affidandogli ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] tradizione, che fa capo alla Congiura dei Baroni diCamillo Porzio (Congiura dei Baroni,a cura di E. Pontieri, Napoli, s. d. [ma 'agosto del 1488, nacquero il futuro re di Napoli Ferrandino, il principe Pietro, premorto al padre, ed infine Isabella, ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...