CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] mai alieno da svolte o impennate. In particolare, decisiva appare la suggestione delle arditezze parmigianinesche diCamillo Boccaccino (affreschi di S. Sigismondo) che tuttavia il C. interpreta con "un temperamento addolcito e come cristianizzato ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Andrea fu attivo come notaio e venne aggregato alla Società dei notai di Bologna nel 1526. Risulta in esercizio sino al 1568; ebbe , i senatori scrissero all'ambasciatore bolognese a Roma Camillo Paleotti, affinché si adoperasse per far revocare al ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietrodi Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] continui viaggi. A Venezia entrò in amicizia con Camillo e Valerio Orsini, i famosi generali romani al a Trieste per visitare il prelato e lì incontrò anche Pietro Paolo Vergerio, vescovo di Capodistria. Durante il viaggio fu ospite a Duino del ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] era stato nominato, il 19 nov. 1632, consigliere pel sestiere di S. Croce, poiché deve partire come "sindico inquisitor et avogador in Levante" assieme ai colleghi Marco Contarini e Pietro Correr.
Nella relazione, presentata dai tre il 27 sett. 1638 ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] , insieme al collega lodigiano Giovan Pietro Carioni, anch’egli allievo di Bassiano da Treviglio, ricevette pagamenti dai di pittura nel santuario dell’Incoronata di Lodi. La fonte archivistica (peraltro nota solo dalla trascrizione di Paolo Camillo ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] Gottifredi. Nel 1659 guidò il cardinale Pietro Ottoboni nel formare una collezione di monete antiche, restando in rapporti con e collaboratore) e in amicizia con Camillo Massimo. Numerose e importanti minute di lettere inviategli da questo tra il 1659 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Camillo.
Qui in sette giorni s'enumera quanto, articolato in sette livelli, s'accorpa nel mondo concepito quale massimo contenitore mnemonico. Ed il F. ne discorre assieme a Pietro Cocco, all'ambasciatore urbinate Giampaolo Leonardi, a Collaltino di ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo diCamillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Giunti, 1594): l’argomento, dopo la battaglia di Lepanto, era di particolare attualità e restò per tutta la vita uno , 1586) sul problema dello spostamento dell’obelisco in piazza S. Pietro. Passato al servizio del papa, nel 1587 fu inviato in Siria ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] Camillo Boccaccino, nato nel 1501, e al Sojaro) già al tempo della nascita didi Bernardino Campi che - per contratto - eseguì un pari numero di dipinti. Non molto diversamente, intorno al 1567, egli aveva lavorato con il fratello Antonio in S. Pietro ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] di molte lettere di presentazione, tra le quali quella del pittore Giovan Gioseffo dal Sole, si recò a Roma presso lo scultore Camillo cima all’altare della cappella Boncompagni nella cattedrale di S. Pietro, eretto su disegni inviati da Rusconi e ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...