CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] La sua prima formazione fu toscana. Crebbe, si può dire, in casa diCamillo Piombanti; frequentò negli anni 1743 e 1744 il seminario arcivescovile di Pisa (una scuola per adolescenti di buona famiglia più che altro) e dal 1748 al 1751 lo Studio, dove ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] de P[orta] S. Pietro, meser Alisandro de meser Agniolo... [seguono i nomi di altre 10 persone], meser Benedetto f. 187 v).
Qualche anno dopo, il 1450, per il tramite di suo figlio Camillo (il che dimostra che il B. non risiedeva allora a Ferrara), ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] ai capitoli di Roberto; qui tacciono ugualmente le additiones di Luca da Penne, Niccolò Spinelli e Pietro Piccolo da del Mezzogiorno di escludere dalla protimesi strade pubbliche, Chiesa e Curia. Il dotto napoletano cinquecentesco Camillo Borrelli ( ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] apostoli del giansenismo italiano, Pietro Francesco Foggini e Scipione Due giorni dopo pranzò col Kaunitz, antico protettore di suo zio, che lo accolse con grande cordialità per gli ospiti illustri, come Camillo e Paolina Borghese, che vi sostarono ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] . Lettera del marchese F.A. Gualterio al conte Camillo Benso di Cavour (Firenze 1859).
Delegato a seguire da vicino l ne sosteneva l'appartenenza al Patrimonio di S. Pietro, fu nominato commissario regio per le province di Perugia e Orvieto e, il ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] durante l'assedio di San Pietro degli Agli, e Battista, che divenne un esponente politico di rilievo, tanto che nel 1496 fu eletto podestà di Milano.
L'E. intraprese ben presto la carriera militare al servizio prima di Paolo e Camillo Vitelli e poi ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] fu quindi eletto aggiunto della Sezione avvocata. Collaborò - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - C. dal De Cesare e dal marchese Pietro Torrigiani, senatore e sindaco di Firenze, che mettono in luce come Lina ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , nel 1517 e nel 1519, i Caetani di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la rocca di Sermoneta e di uccidere il C. e suo figlio Camillo. Protagonista di ognuno di questi episodi fu Pietro Caetani di Maenza, titolare della badia dei SS ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] di creare cardinale Francesco Colonna, la sua presenza il 31 genn. 1537 alla cerimonia del giuramento a S. Pietrodidi simpatie nei riguardi di Bernardino Ochino.
Alla morte di Paolo III, il 10 nov. 1549, mentre il C. si trovava a Venezia, Camillo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] in primi voti con Francesco Grimani e poi con Camillo Contarini, Laura con Francesco Gussoni, Marina con Andrea Redentore, Margherita Zenobio di Carlo, che gli avrebbe poi dato numerosi figli: Nicolò (nato il 13 luglio 1669), Pietro (24 luglio 1672), ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...