SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] lo stesso Giunteo in un carme indirizzato a Lazzaro Bonamico – sembra che vi fosse pure un Camillo Strozzi, nobile giovinetto mantovano, per il quale egli nutrì una speciale predilezione.
Da tale predilezione, oltre che dalla mania latineggiante ...
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NUVOLONI, Filippo
Paolo Rondinelli
NUVOLONI, Filippo. – Nacque a Mantova il 4 febbraio 1441, unico maschio dei quattro figli di Carlo di Antonio, raffinato intellettuale di corte (è tra gli interlocutori [...] della Politia litteraria di Angelo Camillo Decembrio), trasferitosi sul finire degli anni Trenta da Mantova a Ferrara al servizio di Leonello d’Este, e di Agnese, figlia di Bartolomeo Pendaglia, nobiluomo e ricco proprietario terriero ferrarese, ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] di versi satirici.
Strinse amicizia con il conte mantovano, futuro studioso di economia, Giovanni Arrivabene, che conobbe fece a Brescia nel 1813-14, in casa del comune amico Camillo Ugoni.
Alla morte del padre nel 1816, vedendosi in ristrettezze ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] Battista del Moro nella decorazione del palazzo di Camillo Trevisan a Murano (Venezia). Nel 1558 decise 49-62; Ead., Battista Z., Milano 1992a; Ead., Nuovi documenti per Battista Z. a Mantova, in Arte lombarda, n.s., CI (1992b), 2, pp. 103-107; P. ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] per la prima volta nel 1581, in una lettera di un agente mantovano residente a Roma, Camillo Capilupi (Rebecchini, 1995, p. 44), che richiedeva a un suo cugino mantovano di commissionare a Lorenzo Costa il Giovane una copia del Christo che andava ...
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SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] Lombardia con l’incarico di preparare un testo sull’agricoltura del Mantovano.
Nel 1836 la famiglia si trasferì a Milano, dove Susani intrattenendo rapporti con Quintino Sella e con lo stesso Camillo Benso conte di Cavour. Dopo la svolta del 1859 ...
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SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro
Gian Paolo Massetto
SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro. – Figlio di Guglielmo, non si conosce il nome della madre. Incerti sono la data e il luogo di nascita, collocabile, [...] . 351 nn. 16, 45). E giuristi furono anche Guglielmo e Camillo, due dei sei figli (con Francesco, Giacomo, Filippo e Pietro dopo un decennio di attività svolta presso il Senato di Mantova, ne resse la presidenza. Acquistò fama per l’intensa attività ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] per molto tempo da Roma nei confronti del duca Guglielmo, in combutta con un altro segretario mantovano, l’ecclesiastico Camillo Luzzara, tornato a Mantova già da qualche decennio. Per il suo interessamento a Roma nella cattura e nella consegna di ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] mercante bolognese Ercole Dall'Armi, da Bologna, pregava il destinatario Camillo Luzzara di inviare al G. una lettera di condoglianze per la a Parigi, da dove, per il tramite del castellano di Mantova, il 6 ott. 1573 inviò un plico di lettere alla ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] nel marzo del 1571, nell’Accademia degli Invaghiti, da lui fondata a Mantova nel novembre del 1562 e ufficializzata da una bolla di papa Pio IV, zio della moglie di Cesare, Camilla Borromeo. Assunto il nome accademico di Incitato, già dai primi mesi ...
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