CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] "letteratura dei riformati", fornisce l'essenziale rinvio a Leopoldo Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786, Ms. della Bibl. comunale di Mantova (si aggiunga Memorie di Mantova del 1783). Le indicazioni del Volta furono utilizzate da C ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] seconda redazione del Cortegiano di Baldassarre Castiglione: «Disse messer Camillo: “[...] A’ miei dì fu in Verona un gentiluomo risulta, pertanto, un altro manoscritto cinquecentesco (Mantova, Biblioteca del Seminario vescovile, Fondo Labus, ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] , che si pose al servizio dell'Impero; Camillo, per molti anni generale dell'esercito veneziano; Annibale 132; Statuti del Principato di Bozzolo, 1610-1633, a cura di N. Calani - A. Liva, Mantova 1993, pp. 9-11, 13-16, 19, 26, 28 s., 131, 137-139, 149 ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] (36 scudi d’oro) e anche la metodologia usata dal mantovano Francesco Stancaro, docente di ebraico, impegnato per un’ora di Oratio ha come prossimo antecedente il Della imitatione di Giulio Camillo Delminio (1530); tra gli argomenti affrontati c’è ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] religiose dissidenti (come il mercante Niccolò Camogli e Camillo Sozzini, fratello del più celebre Lelio) e .
Tre anni dopo lo ritroviamo pastore, in sostituzione del mantovano Alfonso Corradi, a Sondrio, dove verosimilmente si spense in una ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] (morto nel 1501), Lelio, Alfonso (1500-1519), Federico, Camillo (1504-1547), Gerolamo, Ippolito, Ascanio e Flavia.
Amante , in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 74, 306, 619; Id., Mantova e Urbino, Roma 1893, pp. 14, 66, 114, 182, 205; G. B. ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] e assieme sottoscrissero due volumi giuridici di Camillo Plauzio Pezzone, lettore di diritto civile nello Atti consolari, a. 1557, n. 3875, cc. 19-20; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1509, c. 383; G. Dondi, Alessandria, in M. Bersano ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] 17 ott. 1631 dai lapicidi locali Cristoforo Benedetti e Camillo Vinoto, su disegno, pare, del pittore Elia imprese, inviò come proti il figlio Andrea, dapprima, e un mantovano (il Subrogadi) poi, talché, per accelerare la realizzazione dell'opera ...
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ZOJA, Giovanni.
Maria Carla Garbarino
– Nacque il 5 giugno 1832 a Castelbelforte, nel Mantovano, da Lucidio, piccolo possidente terriero, e da Rosa Faccini.
Nonostante alcune difficoltà economiche, [...] studi, prima nel paese natale e poi a Mantova, contribuendo in parte al sostentamento famigliare impiegandosi come epoca studente in medicina e allievo interno dell’istituto diretto da Camillo Golgi.
Partiti, insieme all’amico Filippo De Filippi, da ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] brillante: la Giga quarta è dedicata a «Camillo Alessio violinista celeberrimo». Accanto alle danze specificate sul al 1762. Come operista, accolse l’invito dell’impresario mantovano Sante Burigotti a comporre le musiche per Orlando furioso (1725 ...
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