GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] dati al G., assicura, il 17 giugno 1617, il residente mantovano Battaino. Con un tal informatore, avverte, ancora il 17 sett. 1616, Camillo Sordi, il predecessore di quello, il duca di Mantova rischia il ridicolo. Bedmar - e qui è detto chiaramente ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] evidenza conosciuti direttamente, quali L. Ariosto, A. Alciato, G. Camillo, e ancora F.M. Molza, B. Varchi, S. Guazzo femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, e pubblicato a Venezia quattro anni prima; solo in pochi ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] aprile si dichiarava insoddisfatto dell'esito del negoziato. L'oratore mantovano a Urbino riferiva il 23 apr. 1482 che Riario, a dirigere le operazioni dell'assedio a Città di Castello. Camillo Vitelli fu fatto prigioniero dal G. il 26 genn. 1484 ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Regno di Napoli dell'esercito francese al comando del marchese di Mantova e di quello spagnolo capeggiato da Gonzalo de Cordoba, il C di Sermoneta e di uccidere il C. e suo figlio Camillo. Protagonista di ognuno di questi episodi fu Pietro Caetani di ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] stesso C. gli faceva sospettare, Guglielmo incaricò Camillo Castiglione di recarsi dall'Ayamonte per chiedere aiuti di parlargli, per informare Guglielmo, prima che si recasse a Mantova. Il Baudise si recò egli stesso presso il C., dichiarandosi ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] di William Dieterle, Quel fantasma di mio marito di Camillo Mastrocinque, Due mogli sono troppe di Mario Camerini, La indipendente che vive e lavora in un consorzio agrario del mantovano, e di Adolfo (François Perier), commesso ultraquarantenne di una ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] . Prinzivalli, in Arti della Deput. ferrarese di storia patria, X (1898), pp. 1-217; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 19, 118 s.; G. B. Intra, Di C. C.e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX (1893 ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] in quest’anno la ditta dei suoi figli Gasparo, Paganino, Camillo, Orazio e Scipione è detta «quondam Alessandro Paganino» (Arch. , a cura di A. Nuovo et al., Volta Mantovana-Mantova-Bassano del Grappa 1994; Id., Maestri tipografi tra Venezia e ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] D. Barbaro, La pratica della perspettiva, Venezia, Camillo e Rutilio Borgominieri, 1569, p. 155; M del sangue di Cristo, in Leon Battista Alberti e l’architettura... (catal., Mantova 2006-07), a cura di M. Bulgarelli et al., Cinisello Balsamo 2006, ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] quali si notano i nomi di Gian Antonio Rondanelli e Camillo Gualenghi, ricorrenti anche nelle dediche delle opere del Cartari delle persone al seguito del cardinale redatta dall'ambasciatore mantovano Francesco Tonina in una lettera del 2 luglio 1561 ...
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