FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Giampaolo fatto decapitare da Leone X, il loro cognato Camillo Orsini e Pirro Gonzaga. Tutti e quattro seguono F. , Roma 1901, ad Ind.; E. Viani, L'avvelenamento di F.M. I…, Mantova 1902; G. Grimaldi, L'assedio di Mondolfo nel 1517, in Le Marche, II ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] dati al G., assicura, il 17 giugno 1617, il residente mantovano Battaino. Con un tal informatore, avverte, ancora il 17 sett. 1616, Camillo Sordi, il predecessore di quello, il duca di Mantova rischia il ridicolo. Bedmar - e qui è detto chiaramente ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] aprile si dichiarava insoddisfatto dell'esito del negoziato. L'oratore mantovano a Urbino riferiva il 23 apr. 1482 che Riario, a dirigere le operazioni dell'assedio a Città di Castello. Camillo Vitelli fu fatto prigioniero dal G. il 26 genn. 1484 ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Regno di Napoli dell'esercito francese al comando del marchese di Mantova e di quello spagnolo capeggiato da Gonzalo de Cordoba, il C di Sermoneta e di uccidere il C. e suo figlio Camillo. Protagonista di ognuno di questi episodi fu Pietro Caetani di ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] stesso C. gli faceva sospettare, Guglielmo incaricò Camillo Castiglione di recarsi dall'Ayamonte per chiedere aiuti di parlargli, per informare Guglielmo, prima che si recasse a Mantova. Il Baudise si recò egli stesso presso il C., dichiarandosi ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] . Prinzivalli, in Arti della Deput. ferrarese di storia patria, X (1898), pp. 1-217; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 19, 118 s.; G. B. Intra, Di C. C.e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX (1893 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Consiglio nella gestione giudiziaria delle agitazioni contadine nel Mantovano. Fu in seguito vicepresidente del Senato (1887- 1876, con Federico Persico; Cassazione unica, 1889, con Camillo de Benedetti), Pessina mise a frutto il credo enciclopedista ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] per la prima volta nel 1581, in una lettera di un agente mantovano residente a Roma, Camillo Capilupi (Rebecchini, 1995, p. 44), che richiedeva a un suo cugino mantovano di commissionare a Lorenzo Costa il Giovane una copia del Christo che andava ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] per molto tempo da Roma nei confronti del duca Guglielmo, in combutta con un altro segretario mantovano, l’ecclesiastico Camillo Luzzara, tornato a Mantova già da qualche decennio. Per il suo interessamento a Roma nella cattura e nella consegna di ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] mercante bolognese Ercole Dall'Armi, da Bologna, pregava il destinatario Camillo Luzzara di inviare al G. una lettera di condoglianze per la a Parigi, da dove, per il tramite del castellano di Mantova, il 6 ott. 1573 inviò un plico di lettere alla ...
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