DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] , il D. venne salutato dalla critica come il massimo interprete del dramma moderno e come esponente di quei simpatie di critici e intellettuali come Vittorio Bersezio, Domenico Lanza, Camillo Sacerdote, che lo chiamarono, nel 1898, a dirigere il ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] Si ricordano il Monumento a G. B. Filippo Basile nel foyer del teatro Massimo (1897), il Monumento a Re Umberto I a Gela (CT) e quello oltre che politico, coevo (tra gli altri, Camillo Finocchiaro Aprile, Vittorio Emanuele Orlando e Giovanni Gentile ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] al gruppo di Quadrante, la rivista diretta da Bardi e da Massimo Bontempelli, e allo stesso Rava, l’europeismo del quale secondo realizzati per i film del 1938 Inventiamo l’amore di Camillo Mastrocinque e L’argine di Corrado D’Errico (Parigi, ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] ne La notte di San Lorenzo; ancora Bigagli e Antonutti, Massimo Bonetti, Margherita Lozano e molti altri in Kaos; Greta Scacchi dall’Università di Pisa. Nel 2009 ottennero il Premio Camillo Marino alla carriera e il Premio Monsignor Torello Pierazzi; ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] dal 1946 si fosse unita in matrimonio con Massimo Di Volo, noto giornalista e gallerista d’arte occhi di giada di Antonio Bido nel 1976, infine ne Il guerriero Camillo di Claudio Bigagli nel 1998.
Dopo un intervento ospedaliero mal riuscito allo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apparsa all’inizio degli anni Sessanta in contrapposizione alle teorie del movimento [...] occasioni precedenti, riappaiono in veste postmoderna conferendo massimo rilievo alla costante urbana, con la creazione strade, riallacciandosi a modelli archetipici e alle idee di Camillo Sitte.
È doveroso menzionare l’edifico forse più conosciuto ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] quelle del Dizionario biografico degli Italiani su Pietro Aschieri, Camillo Autore, Francesco Azzurri (IV, 1962) e Gian un cedimento cardiaco il 23 febbraio 1994.
Il 25 febbraio Massimo Cacciari pronunciò l’orazione funebre; e pochi mesi dopo James ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] Monaco dal principe Ludwig di Baviera, Peter Cornelius rinuncia al Casino Massimo, portato a termine in dodici anni, dal 1817 al 1829. purità del santuario nazareno”, come scrive il marchese Camillo Laderchi, suo biografo ottocentesco; i nazareni che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] (testa, mano, globo), lo Spinario e il Camillo, definite “monumento dell’antica eccellenza e virtù”, con il palazzo di Raffaele Riario, poi della cancelleria, il massimo traguardo del classicismo in Italia prima dell’avvento di Donato Bramante. ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] e con altri giovani intellettuali legati al critico irpino (Angelo Camillo De Meis, Luigi La Vista, Diomede Marvasi, Pasquale l’ambiente naturale, a imitazione di quanto proposto da Massimo d’Azeglio, non costituiva semplice e immoto sfondo, ma ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...