DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Galli, dalla quale ebbe quattro figli: Fiammetta, Clarice, Camillo ed Agnolo.
L'interesse sempre vivo del D. per in cui un'intensa sensibilità ritrattistica raggiunge il vertice massimo nelle animate descrizioni di scene pittoriche.
L'accordo ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] più possibile atipico, e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il specie di sotterfugio» l’indicazione impartita dal cardinale Camillo Ruini di un’astensione sul referendum sulla legge ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] . come propagandista riformato e che a livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione di trovare cioè solo sul fatto che il C. fu giustiziato insieme con Camillo Ragnoli di Faenza.
Le "eresie" confessate dal C. durante ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] , il D. venne salutato dalla critica come il massimo interprete del dramma moderno e come esponente di quei simpatie di critici e intellettuali come Vittorio Bersezio, Domenico Lanza, Camillo Sacerdote, che lo chiamarono, nel 1898, a dirigere il ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] Si ricordano il Monumento a G. B. Filippo Basile nel foyer del teatro Massimo (1897), il Monumento a Re Umberto I a Gela (CT) e quello oltre che politico, coevo (tra gli altri, Camillo Finocchiaro Aprile, Vittorio Emanuele Orlando e Giovanni Gentile ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] al gruppo di Quadrante, la rivista diretta da Bardi e da Massimo Bontempelli, e allo stesso Rava, l’europeismo del quale secondo realizzati per i film del 1938 Inventiamo l’amore di Camillo Mastrocinque e L’argine di Corrado D’Errico (Parigi, ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] ne La notte di San Lorenzo; ancora Bigagli e Antonutti, Massimo Bonetti, Margherita Lozano e molti altri in Kaos; Greta Scacchi dall’Università di Pisa. Nel 2009 ottennero il Premio Camillo Marino alla carriera e il Premio Monsignor Torello Pierazzi; ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] dal 1946 si fosse unita in matrimonio con Massimo Di Volo, noto giornalista e gallerista d’arte occhi di giada di Antonio Bido nel 1976, infine ne Il guerriero Camillo di Claudio Bigagli nel 1998.
Dopo un intervento ospedaliero mal riuscito allo ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] quelle del Dizionario biografico degli Italiani su Pietro Aschieri, Camillo Autore, Francesco Azzurri (IV, 1962) e Gian un cedimento cardiaco il 23 febbraio 1994.
Il 25 febbraio Massimo Cacciari pronunciò l’orazione funebre; e pochi mesi dopo James ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] e con altri giovani intellettuali legati al critico irpino (Angelo Camillo De Meis, Luigi La Vista, Diomede Marvasi, Pasquale l’ambiente naturale, a imitazione di quanto proposto da Massimo d’Azeglio, non costituiva semplice e immoto sfondo, ma ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...